SDURO NDURO PRO: batteria in parallelo

durone

Ebiker normalus
16 Settembre 2016
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....
Alla fine, limitandosi a fornire delle batterie da sostituire, probabilmente lasciano intendere che vi siano delle problematiche tecniche nei propri motori, allo stato, insormontabili.

Penso che la questione stia nella difficolta' di costruire un attacco per la seconda batteria che vada bene per tutte (o quasi) le bici, piuttosto che nelle difficolta' tecnologiche di mettere due batterie in parallelo, considerando che dentro ogni attuale pacco di batterie vi sono gia' parecchie serie di celle disposte in parallelo fra loro.
Ed aumentare il numero di 'paralleli' non puo' in generale nuocere al motore, ma piuttosto giovare alle batterie, che risultano meno stressate in quanto viene prelevata una corrente minore.
 

CORSARO

Ebiker grandissimus
5 Gennaio 2017
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Penso che la questione stia nella difficolta' di costruire un attacco per la seconda batteria che vada bene per tutte (o quasi) le bici, piuttosto che nelle difficolta' tecnologiche di mettere due batterie in parallelo, considerando che dentro ogni attuale pacco di batterie vi sono gia' parecchie serie di celle disposte in parallelo fra loro.
Ed aumentare il numero di 'paralleli' non puo' in generale nuocere al motore, ma piuttosto giovare alle batterie, che risultano meno stressate in quanto viene prelevata una corrente minore.
si ma sarebbe meglio facessero una batteria con 50 celle invece delle attuali 40 celle... (10serie 5paralleli) che starebbe in quasi tutti i telai.

oppure una 60celle... insomma grandi autonomie davvero per una mtb che mangia corrente salendo tanti metri dsl per definizione.

riguardo alle batt in parallelo si certo che ne giova ma dato che c'è una scheda elettronica nella batt originale che dialoga con il motore... mettere un cavo ad y e attaccare una seconda batteria senza scheda di dialogo ha portato alla morte 2 motori dopo 400 km circa nel mio caso... ad altri dopo 1.000 (io usavo sempre assistenze elevate) e comunque a tutti quelli che usano il cavo si è fottuto il motore....

per me è chiaro che non è una soluzione affidabile
 

durone

Ebiker normalus
16 Settembre 2016
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per me è chiaro che non è una soluzione affidabile

Per me invece tanto chiaro non e', e se davvero vi fosse una correlazione sarebbe interessante conoscere il componente del motore soggetto a cedimento.
Il mio primo sospetto e' che, forti dall'avere una riserva energetica doppia o quasi, si tenda ad abusare del motore.
Motore che comunque non dovrebbe cedere neanche se sottoposto ad abuso, ma la colpa si sposterebbe dal cavo ad Y al motore (per motore intendo anche la sua elettronica di controllo).
 

CORSARO

Ebiker grandissimus
5 Gennaio 2017
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Per me invece tanto chiaro non e', e se davvero vi fosse una correlazione sarebbe interessante conoscere il componente del motore soggetto a cedimento.
Il mio primo sospetto e' che, forti dall'avere una riserva energetica doppia o quasi, si tenda ad abusare del motore.
Motore che comunque non dovrebbe cedere neanche se sottoposto ad abuso, ma la colpa si sposterebbe dal cavo ad Y al motore (per motore intendo anche la sua elettronica di controllo).
no perchè uno dei 5 utenti che ha usato il cavo e fottuto anche lui il motore.... USAVA 90% ECO...e 10% standard

il pezzo che cede nel motore non lo sai quale sia dato che ti cambiano tutto il motore (in garanzia ahimè per loro) a meo che tu decida di aprirlo (e perdere la garanzia) e provare a riparartelo da solo

inoltre tale pezzo cede dopo un numero x di km.. nel mio caso 400 circa e in altri casi anche 1.000 ma è chiaro che qualcosa non viene "digerito"

comunaue se pensi che non sia cosi'.... se vuoi ti vendo sia il cavo che una bella batteria da 50celle mj1 3500 e 630wh totali... e fai le tue prove

se fosse il motore ci sarebbero tanti casi... e basterebbe una semplice ricerca su google
 
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robysan

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Gia'! Intendevo proprio questo.
Con livelli alti di assistenza, l'impiego del motore, al massimo delle sue possibilita', e' decisamente ridotto proprio per una limitata autonomia.
Questo l'abbiamo verificato un po' tutti.
Introducendo una maggiore autonomia, probabilmente i motori (o le parti elettroniche) non reggerebbero allo sforzo prolungato nel tempo.
Cio' sarebbe confermato, indirettamente, anche dal fatto che, con il cavo Y, il "cedimento" non e' immediato, ma dopo diverse centinaia di km.

Sarebbe interessante sapere se chi utilizza piu' batterie da sostituire (quindi sempre con impieghi prolungati) e con utilizzi d'assistenza sempre elevati, e' incappato nelle stesse problematiche.

Se ci fosse rispondenza, allora potremmo dire che non e' colpa del cavo o delle batterie accoppiate, ma della durata del motore alle prolungate massime prestazioni. E forse qui ci sarebbe anche il motivo per cui non sono previste batterie, al momento, oltre i 500Wh.

Intendiamoci, ragionamenti da profano.:)
 

CORSARO

Ebiker grandissimus
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Gia'! Intendevo proprio questo.
Con livelli alti di assistenza, l'impiego del motore, al massimo delle sue possibilita', e' decisamente ridotto proprio per una limitata autonomia.
Questo l'abbiamo verificato un po' tutti.
Introducendo una maggiore autonomia, probabilmente i motori (o le parti elettroniche) non reggerebbero allo sforzo prolungato nel tempo.
Cio' sarebbe confermato, indirettamente, anche dal fatto che, con il cavo Y, il "cedimento" non e' immediato, ma dopo diverse centinaia di km.

Sarebbe interessante sapere se chi utilizza piu' batterie da sostituire (quindi sempre con impieghi prolungati) e con utilizzi d'assistenza sempre elevati, e' incappato nelle stesse problematiche.

Se ci fosse rispondenza, allora potremmo dire che non e' colpa del cavo o delle batterie accoppiate, ma della durata del motore alle prolungate massime prestazioni. E forse qui ci sarebbe anche il motivo per cui non sono previste batterie, al momento, oltre i 500Wh.

Intendiamoci, ragionamenti da profano.:)

concordo ma sicuramente ci sono molti utenti che hanno 2 batterie originali che creano lo stesso tipo di sforzo ma putroppo ho fatto diverse riceche su internet anche in inglese... e non ci sono evidenze di casi di motori morti in numero tale da far pensare questo.

invece un utente dei 5 ha sempre usato ECO e ha fottuto il motore... e ha un parallelo di sole 20 celle....

e poi ricordo che su 5 abbiamo fottuto 7 motori.... ovvero in 2 ne abbiamo fottuti 2 a testa e gli altri tutti 1..

io ho tratto le mie conclusioni e buttato tutto...poi voi fate voi...
 

durone

Ebiker normalus
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Turbo Levo
Io da elettronico resto perplesso sul fatto che una batteria in parallelo possa fare quel tipo di danno.
Certo tutto e' possibile, solo estremamente strano, ecco.
Se ci fosse una correlazione, difficilmente dovrebbe essere una fumata del motore (almeno come primo guasto), piu' probabilmente una 'interferenza' tra qualcosa che non so indotta dal cavo ad Y a qualcosa che non so nella parte elettronica non di potenza. Poi questo potrebbe ance causare danni a monte alla parte di potenza.
Sarebbe bello se stefanschen intervenisse dandoci ulteriori ragguagli, tipo la sua statistica di 'incidenti' in base a quanti cavi ha venduto, o altre sue considerazioni.
Il suo silenzio qui non e' incoraggiante, nemmeno per me che fatico a credere che il cavo a Y possa dare questo tipo di problemi.
 
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Reactions: mbuna and Max Power

CORSARO

Ebiker grandissimus
5 Gennaio 2017
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STOKA
anche io da mezzo elettrico al primo motore non ci ho fatto caso... ma al secondo si...

e confrontandomi con altri 5 utenti tutti con il cavo e tutti con almeno 1 motore morto... NON HO AVUTO DUBBI.

purtroppo qui non siamo davanti ad un motore e una batteria... ma a un motore (trifase) con elettronica a bordo e una batteria con elettronica a bordo...

ad esempio se si interrompe il dialogo tra le due elettroniche non va nulla...

non escludo che magari non sia un componente a bruciarsi ma magari una scheda che a lungo andare non capisce come mai i consumi si son dimezzati e va in blocco.

in yamaha non compare nessun errore ma ad esempio in bosch compaiono errori (peraltro solo in situazioni di maggior consumo e basta) che però si "resettano" staccando la seconda batteria e riavviando (stile windows)....

boooo che devo dire? non lo so.. vedo 2 motori bruciati a me...e tutti quelli con il cavo che son rimasti a piedi pure loro.

come detto non voglio insegnare nulla a nessuno ma riportare in modo "impressionista" la mia esperienza
 

ANGELO CAVENATI

Ebiker novello
28 Febbraio 2020
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Haibike FullSeven LT6
buongiorno, è la prima volta che scrivo su un forum. Ho un Haibike FullSeven LT6 2019 con motore Yamaha. Io volevo montare una batteria a borraccia da 7Ah (l'unica che riesco ad incastrare senza interferenza con l'ammortizzatore) e usare uno switch per usare una batteria per volta, le mie domande sono due:
primo - se commuto i due fili di alimentazione motore ( rosso nero) su una o l'altra batteria e lascio il filo grigo di controllo collegato posso creare problemi?
secondo - volevo inserire tra il connettore che collegano la batteria al motore due connettori a mo di prolunga in serie dove posso estrarre i fili da mandare allo swtch in modo da non modificare i cablaggi originali, non riesco a trovare i connettori triangolari, qualcuno mi può indicare dove li posso trovare?
grazie
 
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Mauro-Geppo

Ebiker novello
24 Aprile 2021
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Haibike
La mia esperienza:
il sistema di collegamento in parallelo con il cablaggio ad Y CON DIODI DI PROTEZIONE funziona benissimo, e risolve in modo ottimale il problema dell'autonomia.
Come faccio sempre con tutti quelli che mi chiedono il cablaggio insisto col dire che però il sistema NON è privo di rischi e che tali rischi devono essere ben chiari.
E cerco di spiegarmi con parole comprensibili sperando di non creare allarmismi.

AUMENTO DI AUTONOMIA
Per aumentare l'autonomia della Haibike SDuro motorizzata Yamaha è possibile collegare una batteria in parallelo in modo che l'energia della batteria originale (400Wh) si sommi a quella della batteria aggiuntiva (di qualsiasi capacità).
La batteria aggiuntiva parallela deve essere al Litio a 36V, già munita di BMS (bilanciatore di carica e scarica) e può essere posta a bordo dell'ebike, in un borsello da sottosella o da manubrio oppure in uno zaino a spalla.
Ovviamente come asserisce Marco l'ideale è avere una batteria della pari capacità e dello stesso tipo di chimica di quella originale per sfruttare in modo uguale le due batterie ma bisogna anche ammettere che il collegamento di una anche di minor capacità allevia comunque lo stress della originale.
Se l'assemblaggio delle celle è fatto con gli holder la batteria è molto più sicura. Per evitare ogni problema noi forniamo solo batterie munite di holder lavorati al cnc ricavati da lastra in pvc nero o grigio.

Il CABLAGGIO
Abbiamo realizzato un cablaggio che, munito dei connettori originali, viene montato senza necessità di alcuna modifica a bordo dell'ebike e permette il collegamento di una batteria aggiuntiva parallela.
Tale cablaggio può essere facilmente rimosso senza lasciare tracce in caso fosse necessario portare l'ebike all'assistenza per eventuali riparazioni in garanzia.

IL PERICOLO
E' IMPORTANTE sapere che collegare due batterie in parallelo può comportare dei rischi MOLTO SERI
Se una delle due batterie è più carica dell'altra al momento del collegamento parallelo cederà l'energia in eccesso a quella più scarica in modo così violento da provocare un INCENDIO o una ESPLOSIONE.
Quindi il collegamento parallelo deve essere eseguito SOLO IN SITUAZIONE DI EQUIPOTENZIALE e cioè quando le due batterie misurano gli stessi Volts. La tolleranza massima non deve superare i 0,3 Volts.
Il momento più opportuno per effettuare il collegamento quindi è quando le due batterie sono cariche al massimo perchè normalmente i carica-batterie al litio da 36V staccano a 42 Volts precisi.
E' opportuno controllare le batterie con un tester tutte le volte che viene eseguito il collegamento parallelo.
Una volta collegate le due batterie si potrà usare tranquillamente l'ebike, che può essere anche spenta e riaccesa, fino all'esaurimento dell'energia totale disponibile che viene prelevata in modo proporzionale tra le due batterie.
Quando l'energia sarà esaurita le due batterie verranno caricate separatamente, ognuna con il proprio carica batteria.
Usare una batteria secondaria dà il vantaggio di stressare meno la batteria originale ottenendo una maggiore durata.

LA PROTEZIONE
Nel cablaggio sono sono stati inseriti dei diodi Schottky che proteggono dall'eventualità che il collegamento parallelo avvenga in una situazione non equipotenziale.
Tali diodi però non sono molto affidabili e se si guastassero si verificherebbe una situazione di continuità e quindi si verificherebbe la disastrosa situazione di pericolo descritta sopra.
NON si deve dare fiducia ai diodi di protezione!!!! Ci sono, MA DOBBIAMO AGIRE COME SE NON CI FOSSERO!!! Consideriamoli una sicurezza che interviene nel caso dei casi!!!
Bisogna dunque procedere al collegamento parallelo SEMPRE in situazione di equipotenziale, SOLO QUANDO LE DUE BATTERIE SONO CARICHE AL MASSIMO ed è stato verificato con un tester lo stesso voltaggio.
Ciao,molto chiaro nella spiegazione ma io volevo chiedere: ma collegare le due batterie con un commutetore non sarebbe più sicuro? Garzie
 

Mauro-Geppo

Ebiker novello
24 Aprile 2021
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Haibike
La mia esperienza:
il sistema di collegamento in parallelo con il cablaggio ad Y CON DIODI DI PROTEZIONE funziona benissimo, e risolve in modo ottimale il problema dell'autonomia.
Come faccio sempre con tutti quelli che mi chiedono il cablaggio insisto col dire che però il sistema NON è privo di rischi e che tali rischi devono essere ben chiari.
E cerco di spiegarmi con parole comprensibili sperando di non creare allarmismi.

AUMENTO DI AUTONOMIA
Per aumentare l'autonomia della Haibike SDuro motorizzata Yamaha è possibile collegare una batteria in parallelo in modo che l'energia della batteria originale (400Wh) si sommi a quella della batteria aggiuntiva (di qualsiasi capacità).
La batteria aggiuntiva parallela deve essere al Litio a 36V, già munita di BMS (bilanciatore di carica e scarica) e può essere posta a bordo dell'ebike, in un borsello da sottosella o da manubrio oppure in uno zaino a spalla.
Ovviamente come asserisce Marco l'ideale è avere una batteria della pari capacità e dello stesso tipo di chimica di quella originale per sfruttare in modo uguale le due batterie ma bisogna anche ammettere che il collegamento di una anche di minor capacità allevia comunque lo stress della originale.
Se l'assemblaggio delle celle è fatto con gli holder la batteria è molto più sicura. Per evitare ogni problema noi forniamo solo batterie munite di holder lavorati al cnc ricavati da lastra in pvc nero o grigio.

Il CABLAGGIO
Abbiamo realizzato un cablaggio che, munito dei connettori originali, viene montato senza necessità di alcuna modifica a bordo dell'ebike e permette il collegamento di una batteria aggiuntiva parallela.
Tale cablaggio può essere facilmente rimosso senza lasciare tracce in caso fosse necessario portare l'ebike all'assistenza per eventuali riparazioni in garanzia.

IL PERICOLO
E' IMPORTANTE sapere che collegare due batterie in parallelo può comportare dei rischi MOLTO SERI
Se una delle due batterie è più carica dell'altra al momento del collegamento parallelo cederà l'energia in eccesso a quella più scarica in modo così violento da provocare un INCENDIO o una ESPLOSIONE.
Quindi il collegamento parallelo deve essere eseguito SOLO IN SITUAZIONE DI EQUIPOTENZIALE e cioè quando le due batterie misurano gli stessi Volts. La tolleranza massima non deve superare i 0,3 Volts.
Il momento più opportuno per effettuare il collegamento quindi è quando le due batterie sono cariche al massimo perchè normalmente i carica-batterie al litio da 36V staccano a 42 Volts precisi.
E' opportuno controllare le batterie con un tester tutte le volte che viene eseguito il collegamento parallelo.
Una volta collegate le due batterie si potrà usare tranquillamente l'ebike, che può essere anche spenta e riaccesa, fino all'esaurimento dell'energia totale disponibile che viene prelevata in modo proporzionale tra le due batterie.
Quando l'energia sarà esaurita le due batterie verranno caricate separatamente, ognuna con il proprio carica batteria.
Usare una batteria secondaria dà il vantaggio di stressare meno la batteria originale ottenendo una maggiore durata.

LA PROTEZIONE
Nel cablaggio sono sono stati inseriti dei diodi Schottky che proteggono dall'eventualità che il collegamento parallelo avvenga in una situazione non equipotenziale.
Tali diodi però non sono molto affidabili e se si guastassero si verificherebbe una situazione di continuità e quindi si verificherebbe la disastrosa situazione di pericolo descritta sopra.
NON si deve dare fiducia ai diodi di protezione!!!! Ci sono, MA DOBBIAMO AGIRE COME SE NON CI FOSSERO!!! Consideriamoli una sicurezza che interviene nel caso dei casi!!!
Bisogna dunque procedere al collegamento parallelo SEMPRE in situazione di equipotenziale, SOLO QUANDO LE DUE BATTERIE SONO CARICHE AL MASSIMO ed è stato verificato con un tester lo stesso voltaggio.
Ciao mi diresti dove comperare il cavo a y Grazie