BMC Speedfox AMP ora anche in alluminio

32

[Comunicato stampa] BMC dà il benvenuto a due nuove e-Mtb nella sua famiglia di trail bike: Bmc Speedfox AMP FOUR e FIVE. Queste e-Mtb presentano una nuovissima e leggera struttura in alluminio per una perfetta combinazione di durata e versatilità.
Le sospensioni APS specifiche per e-Mtb sono progettate per essere super-efficienti durante la salita, ma sono flessibili e completamente attive sulle discese di singletrack per offrire le prestazioni per le quali sono famose le mountain bike BMC.

Speedfox AMP FOUR

«I progressi nella tecnologia di idroformatura ci hanno permesso di creare un telaio in alluminio leggero per le nuove Speedfox AMP – spiega Antoine Lyard, Product Manager di MTB presso BMC – La capacità di idroformatura all’avanguardia assicura la completa integrazione della batteria, una maneggevolezza e un look raffinato e di alta qualità.»

Dotata di ruote da 29″, 130 millimetri di escursione anteriore e posteriore e geometria specifica per e-MTB, la nuova Bmc Speedfox AMP è una macchina ultra-capace equipaggiata per offrire un’esperienza di guida unica nel suo genere.

Speedfox AMP FIVE

L’unità motrice Shimano, efficiente ed silenziosa, completa il carattere versatile della Speedfox AMP.  Una bici in grado di amplificare le tue capacità su qualunque sentiero, anche il più più impegnativo: è ora di ripensare quello che puoi fare con una trail bike.

Le Bmc Speedfox AMP in alluminio sono le compagne ideali per le lunghe giornate sui sentieri come per i rapidi giri serali dopo il lavoro: vai più veloce o vai più lontano, la scelta è solo tua!

Motore Shimano Steps E7000
La più recente unità motrice Shimano STEPS E7000 lavora in sincronia con il design e la maneggevolezza della Speedfox AMP, mantenendo forme compatte e leggere per assicurare una naturale sensazione di guida.
Una cover su misura protegge l’unità motrice e rende fluido il design del telaio.

La robusta protezione della batteria ha un aspetto pulito ed aggiunge affidabilità al sistema. Un pulsante di controllo di facile utilizzo e un display minimalistico delineano una postazione di controllo essenziale, per un look pulito da MTB.

Big Wheel Concept
Il Big Wheel Concept è destinato ad ottimizzare la geometria per sfruttare al meglio le qualità delle ruote da 29”. L’angolo di sterzo aperto e il lungo reach garantiscono un front-center dalle dimensioni generose per aumentare la stabilità. La stabilità dell’avantreno è abbinata a foderi compatti per una guida vivace.

Sfruttando le caratteristiche delle ruote da 29” il movimento centrale è stato abbassato per una posizione di guida bassa e centrale che dà controllo e sicurezza. In linea con il Big Wheel Concept, tutti i modelli Speedfox AMP hanno attacchi manubrio corti e manubri larghi, per garantire che il rider tragga tutti i vantaggi dalla geometria specifica da trail e-bike.

APS Suspension
Gli ingegneri BMC hanno modificato la sospensione Advanced Pivot System (APS) appositamente per le Speedfox AMP. Le sospensioni sono tarate specificamente per una e-Mtb da trail e il risultato è che puoi pedalare energicamente, frenare energicamente ed assorbire gli urti, il tutto senza compromessi.

Integrazione massima
La completa integrazione di unità motrice, batteria, cavi e tubazioni protegge questi componenti dall’esterno.
Il sensore di velocità è integrato nel fodero posteriore, per un look pulito, un cambio ruota facile e un rilevamento della velocità accurato.
Protezioni sul fodero trasmissione e all’infulcro proteggono il telaio e mantengono al minimo la rumorosità.

Le nuove Bmc Speedfox AMP Four e Five sono disponibili nelle misure Small, Medium e Large.
La Speedfox AMP Four è in vendita al prezzo di € 4.999, mentre la Speedfox AMP Five al prezzo di € 4.299.

BMC

Commenti

  1. alexnotari65:

    Vero, seconda fascia con telaio in alu e motore 7000. Fra un paio d’anni anche col Bosch CX vedremo cose simili. Oggi sono stato vicinissimo a comprare la AMP1, ma poi i dubbi sul motore Shimano hanno avuto la meglio! Ma la bici è uno spettacolo.
    Gran bici, veramente.
  2. Ciao a tutti. Scrivo per raccontare la mia esperienza. Comprata la SpeedFox AMP 4 (4.999 euro) venerdì scorso. Lunedì la provo per la prima volta, faccio 1 km e mi accorgo subito che c'era qualcosa che non andava.
    In pratica il tachimetro segnava più del doppio delle velocità effettiva. Faccio tutti i controlli del caso, provo a impostare le miglia invece dei km per vedere se si sbloccava qualcosa ma nulla.
    Finisco il mio giro facendo i miei soliti 32 km tracciati su STRAVA con l'I-Phone, l'ODO complessivo della bici segnava : 70 km.
    Riporto subito in negozio la bici e mi dicono che avrebbero verificato collegando la centralina Shimano il giorno successivo.
    il giorno successivo l'amara sorpresa. Mi dicono che sulla centralina non dava nessun errore ma che sentendo la Shimano Italia gli hanno detto di smontare il motore e rimandarlo a loro perché è un "Errore conosciuto" ma necessita dell'intervento in fabbrica.
    Di questo sono rimasto veramente basito. Un errore conosciuto? Al di la del fatto che se qualcuno in BMC avesso fatto un minimo test post assemblaggio , se ne sarebbe accorto subito. Questo mi fa pensare che il Controllo di Qualità in BMC non venga fatto su tutte le bici che produce (magari è a campione), però mi sarei aspettato di più da un'azienda svizzera che fa pagare una bici 5000 euro. E Shimano? Dice che è un problema conosciuto e non fa subito una circolare richiamando i propri motori?
    Tutte queste ragioni mi hanno spinto a mettermi in contatto subito con BMC (Casa Madre) e Shimano (Casa Madre), perché pretendevo la sostituzione della Bici. Non riesco ad accettare che dopo aver speso 5000 euro mi ritrovo, dopo 1 km ad avere una bici "Riparata".
    E qui ancora più amare scoperte. Sia la BMC che la SHIMANO hanno risposto (su FACEBOOK) al mio grido di disappunto, ma le risposte sono state pressoché standard. Le solita risposte da Call Center, evasive, piene di scuse ed a volte anche non in linea con quanto rappresentato.
    La BMC comunque ha fatto finta di non leggere che stavo chiedendo la sostituzione della bici e come la Shimano, ha usato la solita frase : "Rivolgiti al tuo rivenditore che ti saprà aiutare al meglio". La Shimano inoltre si è superata.
    La Shimano (Casa Madre) mi ha scritto che non è assolutamente un "errore conosciuto", mentre la Shimano Italia ha detto al rivenditore che "E' un errore conosciuto" e si è fatta inviare indietro il motore.
    Sono molto amareggiato da questa esperienza, soprattutto per la policy di queste 2 compagnie di trattare il cliente in maniera asettica, con risposte standard ed inconcludenti. Se qualcuno trovasse in giro su altri siti articoli che parlano di questo difetto dell' E7000 me lo faccia cortesemente sapere.
Articolo successivo

Il test definitivo della Specialized S-Works Turbo Levo 2019

Articolo precedente

Fontana passa alla Ebike

Gli ultimi articoli in Magazine