Bosch CX: dubbi e considerazioni sul consumo e autonomia

Ale 81

Ebiker celestialis
15 Settembre 2016
5.380
3.499
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Mantova
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Fantic Fat Integra
Il compromesso giusto sarà difficile da trovare ...nel mio caso in un giro classico mi variano tante situazioni che o per superare un ostacolo o per fare una salita ripida non guardo gli Rpm ma mi interessa superare quello che ho davanti.
Quello che dici tu di trovare un compromesso lo puo fare uno che viaggia in eco o tour e gli interessa la percorrenza e non esagera con le pendenze delle salite...fare una prova come ho detto io
non costa niente.
Stessa cosa vale per me, non mi faccio troppi problemi, uso assistenze corpose ma riesco ad ottenere bu9ni consumi perché adottò una pedalata molto rotonda e uso rapporti agili moderato la velocità di ascesa se non ho fretta..
 
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dobesa

Ebiker normalus
30 Novembre 2016
77
11
8
Cuneo
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E' possibile conoscere i Km percorsi dalla bici tramite il motore Bosch CX Performance Line ? Ovvero: se un concessionario Bosch collega al suo software il motore, saltano fuori i km della bici ?
Morale: se acquisto una bici usata con motore Bosch, riesco a risalire ai REALI km percorsi da quella bici ?
Ringrazio molto chi possa rispondermi
 

Gatto02

Ebiker celestialis
15 Settembre 2016
4.242
3.313
113
Riva del Garda
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Haibike Xduro Nduro 8.0 & Haibike Dwnhll 9.0
I km che leggi su qualsiasi display Bosch, sono reali , infatti qualcuno ha provato ha sostituire il display per abbassare i km visualizzati, ma dopo l'installazione del nuovo ....sorpresa segnava quelli effettivi , infatti il segnale viene preso all'interno del motore che essendo un sistema chiuso non si possono manomettere .
 
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Antila

Ebiker ex novello
25 Gennaio 2017
38
18
8
Chioggia
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haibike sduro allmtn 7.0
Discussione interessantissima, ma ci capisco sempre meno.

Quasi sempre ho sentito dire o ho letto che più "leggera" e veloce è la pedalata meno si consuma. Qui invece sembra che venga fuori il contrario e la cosa mi sconcerta.
Per complicare la questione riporto il grafico che ricorre già in altre parti del forum sull'erogazione di potenza in funzione dei giri. Lasciamo perdere le differenze fra i vari motori (e le relative guerre di religione), al di là di queste l'andamento è simile per tutti.

power-curve-jpg.17779



Dal grafico si evince che il massimo dell'erogazione si ha ad un determinato range di giri (tipicamente alto o medio alto). Se non prendo una topica mostruosa, questo grafico dice quindi che frequenze di pedalata al di sotto di TOT (dove TOT varia da motore a motore) fanno erogare meno potenza al motore, il che significa minor consumi (che ovviamente vanno compensati da più fatica di gamba). In altre parole il grafico, secondo me, conferma che se pedali a frequenze più basse consumi meno batteria.

E allora la domanda è: perchè dappertutto si sente dire che bisogna pedalare con una frequanza elevata per consumare poco? Provo anche a rispondermi: forse in realtà si indende dire che con frequenze medio alte il motore è più efficace (ossia si sfrutta al meglio l'energia consumata), il che però non vuol dire che si consuma meno. Girando più lentamente i pedali, il motore consuma meno pur con meno efficienza e il biker ci mette di più del suo. Quindi a basse frequenze l'energia complessiva consumata è maggiore (a causa dell'inefficienza del motore a quelle frequenze), ma è il biker che ci mette di più mentre la batteria è usata meno e questo spiegherebbe i risultati di Vicma.
Beh, rileggendo vedo che ho scritto un bel pippotto e non sono sicuro di essermi capito! Sicuramente avrò scritto un mare di ca@@ate, sorry!
 

Allegati

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Fabridoc

Ebiker grandissimus
13 Ottobre 2016
1.184
420
83
62
Borgaro
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Mondraker crafty R
Mi permetto di dire la mia.
I consigli che ho ricevuto da franz-e sono di pedalare " regolare ", " rotondo", non veloce!siccome nulla si crea e nulla si distrugge,l'energia che non mette la batteria la mettiamo noi. e fino qui....
Credo che la velocita' sia l'altra variabile da considerare.
Ma il motore elettrico,a parita' di resistenza incontrata,piu'gira veloce e piu' assorbe energia ( ( funzione lineare di TUTTI i motori esaminati.)
Io non mi faccio troppi problemi a variare assistenza,dopo le prime uscite sempre con l occhio sul display del consumo.
Se voglio consumare poco,salgo piu piano.
QUOTE="Antila, post: 44452, member: 1056"]Discussione interessantissima, ma ci capisco sempre meno.

Quasi sempre ho sentito dire o ho letto che più "leggera" e veloce è la pedalata meno si consuma. Qui invece sembra che venga fuori il contrario e la cosa mi sconcerta.
Per complicare la questione riporto il grafico che ricorre già in altre parti del forum sull'erogazione di potenza in funzione dei giri. Lasciamo perdere le differenze fra i vari motori (e le relative guerre di religione), al di là di queste l'andamento è simile per tutti.

power-curve-jpg.17779



Dal grafico si evince che il massimo dell'erogazione si ha ad un determinato range di giri (tipicamente alto o medio alto). Se non prendo una topica mostruosa, questo grafico dice quindi che frequenze di pedalata al di sotto di TOT (dove TOT varia da motore a motore) fanno erogare meno potenza al motore, il che significa minor consumi (che ovviamente vanno compensati da più fatica di gamba). In altre parole il grafico, secondo me, conferma che se pedali a frequenze più basse consumi meno batteria.

E allora la domanda è: perchè dappertutto si sente dire che bisogna pedalare con una frequanza elevata per consumare poco? Provo anche a rispondermi: forse in realtà si indende dire che con frequenze medio alte il motore è più efficace (ossia si sfrutta al meglio l'energia consumata), il che però non vuol dire che si consuma meno. Girando più lentamente i pedali, il motore consuma meno pur con meno efficienza e il biker ci mette di più del suo. Quindi a basse frequenze l'energia complessiva consumata è maggiore (a causa dell'inefficienza del motore a quelle frequenze), ma è il biker che ci mette di più mentre la batteria è usata meno e questo spiegherebbe i risultati di Vicma.
Beh, rileggendo vedo che ho scritto un bel pippotto e non sono sicuro di essermi capito! Sicuramente avrò scritto un mare di ca@@ate, sorry![/QUOTE]

Discussione interessantissima, ma ci capisco sempre meno.

Quasi sempre ho sentito dire o ho letto che più "leggera" e veloce è la pedalata meno si consuma. Qui invece sembra che venga fuori il contrario e la cosa mi sconcerta.
Per complicare la questione riporto il grafico che ricorre già in altre parti del forum sull'erogazione di potenza in funzione dei giri. Lasciamo perdere le differenze fra i vari motori (e le relative guerre di religione), al di là di queste l'andamento è simile per tutti.

power-curve-jpg.17779



Dal grafico si evince che il massimo dell'erogazione si ha ad un determinato range di giri (tipicamente alto o medio alto). Se non prendo una topica mostruosa, questo grafico dice quindi che frequenze di pedalata al di sotto di TOT (dove TOT varia da motore a motore) fanno erogare meno potenza al motore, il che significa minor consumi (che ovviamente vanno compensati da più fatica di gamba). In altre parole il grafico, secondo me, conferma che se pedali a frequenze più basse consumi meno batteria.

E allora la domanda è: perchè dappertutto si sente dire che bisogna pedalare con una frequanza elevata per consumare poco? Provo anche a rispondermi: forse in realtà si indende dire che con frequenze medio alte il motore è più efficace (ossia si sfrutta al meglio l'energia consumata), il che però non vuol dire che si consuma meno. Girando più lentamente i pedali, il motore consuma meno pur con meno efficienza e il biker ci mette di più del suo. Quindi a basse frequenze l'energia complessiva consumata è maggiore (a causa dell'inefficienza del motore a quelle frequenze), ma è il biker che ci mette di più mentre la batteria è usata meno e questo spiegherebbe i risultati di Vicma.
Beh, rileggendo vedo che ho scritto un bel pippotto e non sono sicuro di essermi capito! Sicuramente avrò scritto un mare di ca@@ate, sorry!
 

Steuzz

Ebiker pedalantibus
16 Settembre 2016
181
136
43
40
Torino
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Riattivo questa discussione per condividere alcuni dati interessanti rilevati nei miei ultimi giri, dati che confermano la teoria "pedalata pesante e lenta = meno consumo".
Premesso che il bosch percorre un tot di dislivello a tacca, in base alla pedalata, al rapporto e al tipo di percorso, per ogni tacca (verificato sul campo), il dato interessante e' la variazione di consumi in base all'allenamento. Cioe' piu' si e' allenati piu' si puo' spingere di gamba e quindi girare con marce piu' dure con conseguente aumento di velocita' di percorrenza e diminuizione del numero di giri del motore per percorrere una determinata distanza. Tutto questo si traduce in un minor consumo di batteria. E fin qui ci siamo, piu' o meno e' il riassunto di tutta la discussione.
Quello che trovo interessante e' appunto la notevole differenza di consumi dovuta all'allenamento, spiego brevemente con due dati registrati durante la mia stagione ciclistica di quest'anno. Dati ricavati a parita' di bici, batteria da 400watt, ciclista, peso, temperatura e percorso con pendenza e fondo costante.

Aprile 2017: apro la mia stagione ciclistica completamente fuori forma a causa del periodo di stop invernale. Utilizzo marce agili vicine al 42, salendo lentamente con alto numero di giri motore. Riesco a portarmi a casa circa 1600m di dislivello con 1 carica completa (da 100% a 0%).
Novembre 2017: sono nel pieno della forma (dopo 45'000metri di dislivello sulle spalle in 9 mesi). Utilizzo marce intermedie salendo piu' velocemente con una notevole diminuizione del numero di giri motore. Mi porto a casa circa 1900metri di dislivello con una carica completa (da 100% a 0%).

Tra aprile e novembre c'e' una differenza di 300m di dislivello a parita' di condizioni ma con differenza nell'allenamento. Quasi un 20% di differenza, ovvero una tacca in piu' di batteria.

Questo conferma che piu' si contribuisce nella pedalata piu' si abbassa il consumo, e di molto!
 
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White Dago

Ebiker pedalantibus
26 Febbraio 2017
200
65
28
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Malo Vicenza
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Cube SL 140 ,Haibike nduro 7.0
Riattivo questa discussione per condividere alcuni dati interessanti rilevati nei miei ultimi giri, dati che confermano la teoria "pedalata pesante e lenta = meno consumo".
Premesso che il bosch percorre un tot di dislivello a tacca, in base alla pedalata, al rapporto e al tipo di percorso, per ogni tacca (verificato sul campo), il dato interessante e' la variazione di consumi in base all'allenamento. Cioe' piu' si e' allenati piu' si puo' spingere di gamba e quindi girare con marce piu' dure con conseguente aumento di velocita' di percorrenza e diminuizione del numero di giri del motore per percorrere una determinata distanza. Tutto questo si traduce in un minor consumo di batteria. E fin qui ci siamo, piu' o meno e' il riassunto di tutta la discussione.
Quello che trovo interessante e' appunto la notevole differenza di consumi dovuta all'allenamento, spiego brevemente con due dati registrati durante la mia stagione ciclistica di quest'anno. Dati ricavati a parita' di bici, batteria da 400watt, ciclista, peso, temperatura e percorso con pendenza e fondo costante.

Aprile 2017: apro la mia stagione ciclistica completamente fuori forma a causa del periodo di stop invernale. Utilizzo marce agili vicine al 42, salendo lentamente con alto numero di giri motore. Riesco a portarmi a casa circa 1600m di dislivello con 1 carica completa (da 100% a 0%).
Novembre 2017: sono nel pieno della forma (dopo 45'000metri di dislivello sulle spalle in 9 mesi). Utilizzo marce intermedie salendo piu' velocemente con una notevole diminuizione del numero di giri motore. Mi porto a casa circa 1900metri di dislivello con una carica completa (da 100% a 0%).

Tra aprile e novembre c'e' una differenza di 300m di dislivello a parita' di condizioni ma con differenza nell'allenamento. Quasi un 20% di differenza, ovvero una tacca in piu' di batteria.

Questo conferma che piu' si contribuisce nella pedalata piu' si abbassa il consumo, e di molto!
Considerando anche che la batteria è un po' più anziana
 

CORSARO

Ebiker grandissimus
5 Gennaio 2017
1.488
988
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STOKA
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STOKA
Riattivo questa discussione per condividere alcuni dati interessanti rilevati nei miei ultimi giri, dati che confermano la teoria "pedalata pesante e lenta = meno consumo".
Premesso che il bosch percorre un tot di dislivello a tacca, in base alla pedalata, al rapporto e al tipo di percorso, per ogni tacca (verificato sul campo), il dato interessante e' la variazione di consumi in base all'allenamento. Cioe' piu' si e' allenati piu' si puo' spingere di gamba e quindi girare con marce piu' dure con conseguente aumento di velocita' di percorrenza e diminuizione del numero di giri del motore per percorrere una determinata distanza. Tutto questo si traduce in un minor consumo di batteria. E fin qui ci siamo, piu' o meno e' il riassunto di tutta la discussione.
Quello che trovo interessante e' appunto la notevole differenza di consumi dovuta all'allenamento, spiego brevemente con due dati registrati durante la mia stagione ciclistica di quest'anno. Dati ricavati a parita' di bici, batteria da 400watt, ciclista, peso, temperatura e percorso con pendenza e fondo costante.

Aprile 2017: apro la mia stagione ciclistica completamente fuori forma a causa del periodo di stop invernale. Utilizzo marce agili vicine al 42, salendo lentamente con alto numero di giri motore. Riesco a portarmi a casa circa 1600m di dislivello con 1 carica completa (da 100% a 0%).
Novembre 2017: sono nel pieno della forma (dopo 45'000metri di dislivello sulle spalle in 9 mesi). Utilizzo marce intermedie salendo piu' velocemente con una notevole diminuizione del numero di giri motore. Mi porto a casa circa 1900metri di dislivello con una carica completa (da 100% a 0%).

Tra aprile e novembre c'e' una differenza di 300m di dislivello a parita' di condizioni ma con differenza nell'allenamento. Quasi un 20% di differenza, ovvero una tacca in piu' di batteria.

Questo conferma che piu' si contribuisce nella pedalata piu' si abbassa il consumo, e di molto!
interessante e direi che i numeri ti danno indubbiamente ragione....

ora però mi viene il dubbio che la modalità emtb ti mandi i conti all'aria...

non ho ancora esperienza con emtb ma da quello che ho letto pare che arrivi fino in turbo sentendo il "peso" della pedalata.... quindi nella tua dinamica ho paura che porti ad un consumo maggiore...

che ne pensi? hai fatto prove anche con emtb?
 
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Steuzz

Ebiker pedalantibus
16 Settembre 2016
181
136
43
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Torino
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interessante e direi che i numeri ti danno indubbiamente ragione....

ora però mi viene il dubbio che la modalità emtb ti mandi i conti all'aria...

non ho ancora esperienza con emtb ma da quello che ho letto pare che arrivi fino in turbo sentendo il "peso" della pedalata.... quindi nella tua dinamica ho paura che porti ad un consumo maggiore...

che ne pensi? hai fatto prove anche con emtb?

Hai totalmente ragione. Ho fatto il test anche con EMTB e i dati sono da leggere in modo completamente diverso, in quanto in EMTB, come dici tu, il motore assiste in base alla pressione mantenendo lo sforzo muscolare abbastanza costante (cioe' lavora il motore al posto tuo). In EMTB l'assistenza varia da TOUR a SPORT.

Da qualche test fatto in modalita' EMTB ho constatato che piu' spingi di gamba piu' aumentano i consumi, ovviamente. Il consumo ottimale lo ottieni usando una marcia che permetta di far lavorare gambe e motore in modo equo, pedalando costantemente senza premere sui pedali. In questo modo sono riuscito ad ottenere un consumo di 270m di dislivello a tacca in condizioni mediamente buone. Mentre in condizioni ottimali, su asfalto e con temperatura sopra i 20gradi ho raggiunto un consumo di 300m di dislivello a tacca. Pero' basta veramente poca pressione in piu' per fare aumentare di molto il consumo
 

vicma56

Ebiker celestialis
19 Settembre 2016
4.524
3.349
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VCO
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EXC10 Dh
interessante e direi che i numeri ti danno indubbiamente ragione....

ora però mi viene il dubbio che la modalità emtb ti mandi i conti all'aria...

non ho ancora esperienza con emtb ma da quello che ho letto pare che arrivi fino in turbo sentendo il "peso" della pedalata.... quindi nella tua dinamica ho paura che porti ad un consumo maggiore...

che ne pensi? hai fatto prove anche con emtb?

Sto confrontando da un po' di uscite se ce questa differenza...ho già dei dati ...che mi tranquillizzano.
Da utilizzatore di mappatura Sport non ho problemi a confrontarla con eMTB (parlo di consumi)...adesso riesco a consumare uguale sugli stessi percorsi ....ma mi cambia il modo di pedalare e il tempo di percorrenza.
In teoria su un percorso in salita fuoristrada senza ostacoli dovresti consumare meno con eMTB...perché se sali tranquillo è come salire in Tour con 120% di aiuto ...mentre con Sport utilizzi sempre 210%.
 

CORSARO

Ebiker grandissimus
5 Gennaio 2017
1.488
988
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STOKA
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STOKA
Sto confrontando da un po' di uscite se ce questa differenza...ho già dei dati ...che mi tranquillizzano.
Da utilizzatore di mappatura Sport non ho problemi a confrontarla con eMTB (parlo di consumi)...adesso riesco a consumare uguale sugli stessi percorsi ....ma mi cambia il modo di pedalare e il tempo di percorrenza.
In teoria su un percorso in salita fuoristrada senza ostacoli dovresti consumare meno con eMTB...perché se sali tranquillo è come salire in Tour con 120% di aiuto ...mentre con Sport utilizzi sempre 210%.

avevo fatto solo 1 giro di 30 km e 1200 dls tutto in sport e mi era piaciuta la velocità in relazione allo sforzo e l'autonomia. anche se era un po scorbutico ma accettabile... e sono tornato a casa soddisfatto.

oggi secondo giro dopo aver installato emtb ma sono rimasto deluso.... faccio troppa fatica e le mie ginocchia non gradiscono essendo già abbastanza usurate.

dopo poco ho capito che non sono il tipo da emtb... non ho la gamba abbastanza buona e poi per disperazione (e incazzatura) ho messo in turbo

turbo fa schifo.... va troppo... troppo a strappi... innaturale... ed inutilizzabile per il consumo (sprecato) e sono rimasto a piedi a 4 km da casa e li ho finito d'incazzarmi pedalando e bestemmiando come un contadino.

proverò un altro paio di uscite con emtb prima di fare il downgrade (sarò forse il solo in italia a farlo... ma non importa)

certo i crukki potevano sostituire il turbo... non lo sport.... e poi cavolo potrebbero fare una app con un cavo usb e dare modo di fare qualche personalizzazione!! lo stanno facendo oramai tutti.... anche schimano ultima arrivata (yamaha no ma tanto sono già morti)

vedere il leader di mercato che si continua ad arroccare sulle posizioni mi urta....

comunque oggi mi sento una pippa con le gambe di un vecchio e le ginocchia di una befana.... e forse tornerò a sport davvero!
 
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