Pastiglie Saint/Zee Resin vs Metal

SandroRiz

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Dopo aver finito sui miei Saint una coppia di Resin (H01A) ero incuriosito di provare le METAL (H03C) più che altro per capire perché costano di più.
Se ho capito bene leggendo qua e là, sembrerebbero un pelo più potenti ma solo quando si scaldano. Confermate?
Se ne prendo solo una coppia, meglio davanti o dietro ?
Grazie
Sandro
 

GIUIO10

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Dopo aver finito sui miei Saint una coppia di Resin (H01A) ero incuriosito di provare le METAL (H03C) più che altro per capire perché costano di più.
Se ho capito bene leggendo qua e là, sembrerebbero un pelo più potenti ma solo quando si scaldano. Confermate?
Se ne prendo solo una coppia, meglio davanti o dietro ?
Grazie
Sandro
Le metalliche costano più perché più alti sono i costi di produzione: di fronte ad una “pasta” che si solidifica a caldo per le organiche (o Resin che dir si voglia), le metalliche ( o Sinterizzate) sono create per sinterizzazione di una “polvere” direttamente sulla piastrina che supporta il ferodo, e richiedono tempi lunghi e macchinari complessi.
Le Metal assicurano maggior prestazione sotto stress (leggi: calore) e lavorano meglio a temperatura, risultando meno efficaci delle Resin a freddo. Per la loro composizione (il veicolo sono metalli teneri, rame, ottone, alluminio...) sono più durature delle Resin (il cui veicolo, cioè ciò che tiene insieme gli elementi destinati a fare attrito, è una resina sintetica) perché più “dure”.
Le Resin hanno ottime caratteristiche di mordente anche a freddo, la loro “morbidezza” le rende pronte e “pastose” fin da subito. Come controindicazioni hanno un consumo precoce, e la tendenza a “vetrificare” quando la temperatura supera quella di stress della resina, carbonizzandola.
Decisamente, per me, le Metal vanno dietro nell’uso in fuoristrada, dove il freno posteriore lavora più a lungo (anche se con meno potenza) e tende al surriscaldamento del sistema. Davanti le organiche (Resin), sono una panacea per la “sincerità” alla leva e pronte nel caso di emergenza.
 

Ale 81

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Dopo aver finito sui miei Saint una coppia di Resin (H01A) ero incuriosito di provare le METAL (H03C) più che altro per capire perché costano di più.
Se ho capito bene leggendo qua e là, sembrerebbero un pelo più potenti ma solo quando si scaldano. Confermate?
Se ne prendo solo una coppia, meglio davanti o dietro ?
Grazie
Sandro
Le hai consumate uniformemente sia davanti che dietro?
 

SandroRiz

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Le due Resin dici ? direi di si, perfettamente parallele... quelle davanti avevano ancora un po' di margine. Devo dire che i 4 pistoncini dei saint non sono per niente pigri ed escono sempre uniformemente e simmetrici, al contrario degli MT7 dell'anno scorso che al primo granello di polvere tendevano a restare fuori sfasati (so che ami i tuoi MT5, ma dopo aver avuto MT7 e Saint devo confermare la MIA predilezione per i giapponesi; basta cotton fiocc e isopropilico)

Avendo finito all'improvviso quelli dietro, il mio negozio non aveva quelli con le alette e ho messo su di emergenza due metalliche senza.... dopo una discesa hanno iniziato a fischiare (calore?) quindi penso che il sovrapprezzo per le alette sia ben speso

PS di "listino" in certi negozi resin 36, metal 52; online 16/17 e 23/24 .... raro vedere differenze così marcate (e io sono uno che per non vedere morire i negozi fisici chiude un occhio sui prezzi ovviamente maggiori di quei santi che fanno imprenditoria ai giorni ns)
 
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Ale 81

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Le due Resin dici ? direi di si, perfettamente parallele... quelle davanti avevano ancora un po' di margine. Devo dire che i 4 pistoncini dei saint non sono per niente pigri ed escono sempre uniformemente e simmetrici, al contrario degli MT7 dell'anno scorso che al primo granello di polvere tendevano a restare fuori sfasati (so che ami i tuoi MT5, ma dopo aver avuto MT7 e Saint devo confermare la MIA predilezione per i giapponesi; basta cotton fiocc e isopropilico)

Avendo finito all'improvviso quelli dietro, il mio negozio non aveva quelli con le alette e ho messo su di emergenza due metalliche senza.... dopo una discesa hanno iniziato a fischiare (calore?) quindi penso che il sovrapprezzo per le alette sia ben speso

PS di "listino" in certi negozi resin 36, metal 52; online 16/17 e 23/24 .... raro vedere differenze così marcate (e io sono uno che per non vedere morire i negozi fisici chiude un occhio sui prezzi ovviamente maggiori di quei santi che fanno imprenditoria ai giorni ns)
Mah guarda, io non ho nessun tipo di predilezione, ho avuto tanti impianti shimano che non mi hanno mai dato problemi, questi Mt5 al momento funzionano molto bene..

Quanto ti son durate le resina?
 

SandroRiz

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900km 35k mt di discese (ma sono molto leggero, 52kg, e presumo di frenare correttamente)
prendi un cacciagomme di plastica e spingi in dentro i pistoncini.. poi entrano benissimo
 

GIUIO10

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E quelli che montano le semi-metalliche che modello sono? Aftermarket non Shimano (perché Shimano ha a catalogo solo le organiche e le metalliche) che risultano una via di mezzo tra le 2?
Le “semimetalliche” sono pastiglie organiche (o resina) con un contenuto più elevato di... metallo!
Il mio precedente post era riferito al confronto tra pastiglie Shimano, anche se vale come regola generale.
Chiaramente i ferodi delle varie marche hanno componenti diversi che li compongono, e non è detto che un composto tenuto assieme da resina non sia efficace anche se stressato parecchio, come può accadere nell’impianto posteriore. Non solo la quantità e qualità delle pagliuzze metalliche che contengono, ma anche le gomme e i distaccanti giocano un ruolo fondamentale. Del resto, solo grandi quantità di produzione giustificano i costi di una sintetizzata, cosa che si possono permettere solo i grandi produttori.
Tanto per citare un paio di marchi, l’artigianale Billet produce ottime e resistenti pastiglie solo con veicolo resina, così come Magura, industria molto più grossa, vende solo ferodi organici per i propri impianti bici.
 

Ale 81

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Le “semimetalliche” sono pastiglie organiche (o resina) con un contenuto più elevato di... metallo!
Il mio precedente post era riferito al confronto tra pastiglie Shimano, anche se vale come regola generale.
Chiaramente i ferodi delle varie marche hanno componenti diversi che li compongono, e non è detto che un composto tenuto assieme da resina non sia efficace anche se stressato parecchio, come può accadere nell’impianto posteriore. Non solo la quantità e qualità delle pagliuzze metalliche che contengono, ma anche le gomme e i distaccanti giocano un ruolo fondamentale. Del resto, solo grandi quantità di produzione giustificano i costi di una sintetizzata, cosa che si possono permettere solo i grandi produttori.
Tanto per citare un paio di marchi, l’artigianale Billet produce ottime e resistenti pastiglie solo con veicolo resina, così come Magura, industria molto più grossa, vende solo ferodi organici per i propri impianti bici.
Quindi come ti spieghi queste diversità nelle varie tipologie magura?

magura-bremsbelag_6749_1.jpg
 

GIUIO10

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Quindi come ti spieghi queste diversità nelle varie tipologie magura?
Come dicevo sopra, è la composizione della pastiglia a fare la differenza.
Per semplificare, possiamo distinguere 5 grandi categorie di componenti (in totale possono arrivare alla trentina!) nei ferodi cosiddetti organici:
- i veicolanti o leganti (resine termoindurenti e gomme), tengono insieme l’impasto.
- le fibre (rame ottone alluminio acciaio per i metalli, aramide, carbonio, vetro, come organiche), delegate all’attrito da contatto.
- le cariche (particelle di inerti), hanno funzione riempitive e strutturali.
- gli abrasivi (minerali duri), servono a tener pulito il disco.
- i lubrificanti (plastici e organici), delegati al controllo dell’usura e della rumorosità.
Il mix scelto è la discriminante che determina le caratteristiche della pastiglia.
Per esempio, se voglio una performance elevata di mordente (com’è la mescola Race in questione), adotterò un legante ricco di gomme per avere un supporto più morbido, userò meno lubrificanti, a scapito della durata, e userò più fibre metalliche “tenere”, per avere maggior attrito, coadiuvate da organiche come l’aramidica (kevlar) per resistere allo stress da temperatura.
Va da sé che più prestazione come frenata voglio, tanto meno durerà il mio ferodo, purtroppo...:(
 

Ale 81

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Come dicevo sopra, è la composizione della pastiglia a fare la differenza.
Per semplificare, possiamo distinguere 5 grandi categorie di componenti (in totale possono arrivare alla trentina!) nei ferodi cosiddetti organici:
- i veicolanti o leganti (resine termoindurenti e gomme), tengono insieme l’impasto.
- le fibre (rame ottone alluminio acciaio per i metalli, aramide, carbonio, vetro, come organiche), delegate all’attrito da contatto.
- le cariche (particelle di inerti), hanno funzione riempitive e strutturali.
- gli abrasivi (minerali duri), servono a tener pulito il disco.
- i lubrificanti (plastici e organici), delegati al controllo dell’usura e della rumorosità.
Il mix scelto è la discriminante che determina le caratteristiche della pastiglia.
Per esempio, se voglio una performance elevata di mordente (com’è la mescola Race in questione), adotterò un legante ricco di gomme per avere un supporto più morbido, userò meno lubrificanti, a scapito della durata, e userò più fibre metalliche “tenere”, per avere maggior attrito, coadiuvate da organiche come l’aramidica (kevlar) per resistere allo stress da temperatura.
Va da sé che più prestazione come frenata voglio, tanto meno durerà il mio ferodo, purtroppo...:(
Quindi le cosidette confort dovrebbero durare di più..

Molto bene..

Ora ho all'attivo una 20ina di uscite sulle 8.p e funzionano ancora abb bene, sono un po più rumorose ma un filo di ferodo c'è ancora..

Sono a quota 700km e se le confort mi facessero 1000km sarebbe l'uovo di colombo..

Ovviamente cambio anche i dischi..