Problema batteria Haibike Yamaha

CORSARO

Ebiker grandissimus
5 Gennaio 2017
1.488
988
113
STOKA
Visita Sito
Bici
STOKA
Oggi test batteria. Carica piena,14,6 km di salita tosta sterrato-ciottolato, tutta in high, rapporto abbastanza duro e cadenza bassa per farla consumare.
Controllato tacche-percentuale batteria. Praticamente ogni 10%circa toglieva una tacca. Arrivato in cima con il 6% residuo.
Calo tacche e percentuale regolare senza sbalzi! Boh non so cosa pensare!
Forse perché non scarico mai a fondo la batteria?? Le ultime celle si impigriscono?
Non lo so, non me ne intendo!
se fai circa 20km e 1000 mt dislivello tutto in high la batteria va bene...
 

eRAD77

Ebiker normalus
10 Dicembre 2016
76
234
33
>lake
Visita Sito
Bici
DEFT+Levo
Forse perché non scarico mai a fondo la batteria?? Le ultime celle si impigriscono?
Ciao. Le celle vengono utilizzate tutte assieme, non ce ne sono che rimangono inattive e impigriscono. E il non scaricare a fondo la batteria è solamente un vantaggio per le singole celle che gradiscono scariche e ricariche parziali.

In casi come il tuo, in cui l'autonomia reale complessiva non è diminuita (oggi ne hai avuto la riprova, mi par di capire..), non è quasi mai un problema di celle, ma di software.

Il software di controllo di un sistema complesso alimentato a batteria non può limitarsi a tradurre la tensione istantanea in una percentuale di carica residua o in "tacchette", bensì deve continuamente mediare tra le fluttuazioni di tensione dovute ai picchi di erogazione ed ai momenti di basso o nullo assorbimento.
Esemplificando (con numeri a caso e terminologia non sempre formalmente corretta): quando ad una singola cella, che per ipotesi presenti a riposo una tensione di 4v, si applica un carico importante, quindi un cospicuo assorbimento di Ampere (iniziamo a pedalare in salita in Turbo), questa subisce una diminuzione temporanea della tensione [Voltage Drop] (ipotizziamo 3.6v). Quando termina il carico (ci fermiamo a mangiare il panino con la porchetta), parte dell'energia è stata effettivamente consumata (ipotizziamo 0.1v), ma la tensione residua non ritorna immediatamente a 3.9v come dovrebbe, si ferma per un po' a 3.8v e solo dopo un po' di riposo extra ritorna a 3.9v.

Con una simile dinamica, il software non può fornire una lettura puntuale della tensione trasformata in percentuale di carica residua, perché passerebbe dall'80% al 60% durante il carico, per poi tornare al 70% ed infine assestarsi al 75% creando confusione nell'utenza e la nascita di moltissimi forum dedicati alle percentuali farlocche dei dispositivi elettronici.
Oltre a questo, il software deve, nel tempo, mediare anche all'invecchiamento della batteria, alla sua capacità effettiva in progressiva diminuzione ed in generale alle prestazioni in continua modificazione in funzione dello stato di forma chimica dell'accumulatore.
Ecco che attraverso degli algoritmi di calcolo, in parte autoapprendenti, che considerano e compensano queste fluttuazioni, viene formulata in tempo reale una stima percentuale della carica residua da parte del software.
Tutto ciò solo per chiarire il perché non sia sufficiente un voltmetro ed un banale tra(s)duttore di percentuale di carica in forma numerica, di tacchette, di led, di lucine o quant'altro ed invece serva una mediazione informatica e ci sia quindi terreno fertile affinché si verifichino degli errori.

Nel tempo, per mille motivi, inclusi i misteri informatici più reconditi, può capitare che il software di controllo perda le proprie certezze elettriche e non sappia più tanto bene a quale tensione attribuire la carica piena, a quale la carica minima di sistema e - più frequentemente - a quale percentuale di carica residua corrispondano tutti i valori di tensione intermedia, compresi tra 4.2v e la tensione minima di sicurezza considerata in fase progettuale.
Può quindi capitare che la "prima tacchetta" in realtà corrisponda a due o tre tacchette effettive e dia quindi l'impressione di una grande autonomia iniziale, salvo poi crollare in un secondo momento quando le tacchette si riallineano di colpo con la tensione residua effettiva perché il software "capisce" che c'è qualcosa che non quadra.
In pratica l'intera autonomia resta sostanzialmente invariata, ma questa non viene correttamente tradotta ed esemplificata a beneficio dell'utente che quindi è tratto in inganno ora dal crollo repentino delle tacchette, ora da un comportamento normale (in genere quando viene fatto un utilizzo costante e continuativo dell'energia), ora da uno spegnimento improvviso del dispositivo per batteria scarica quando due minuti prima mostrava ancora due tacchette disponibili, etc.

Questi fenomeni (rari, ma non rarissimi) di norma si contrastano con dei cicli di (cosiddetta) calibrazione della batteria, in cui in realtà è il software che viene aiutato a ritrovare le proprie certezze elettriche con una procedura di cariche, scariche, accensioni e spegnimenti oppure con un intervento via software da parte del produttore, o ancora con la sostituzione delle batteria e quindi dal reset della memoria storica del software.
Nel caso delle ebike non credo che l'utente sia nelle condizioni di risolvere in autonomia, con la cosiddetta calibrazione, a meno che non esistano gli stati di acceso e spento della batteria indipendenti dalla fase di ricarica. L'ideale sarebbe che il reset batteria come indicato nei post precedenti includesse anche il reset delle tabelle di calcolo del software di controllo della batteria. E la cosa sarebbe anche sensata.
 

girolamo1971

Ebiker normalus
6 Febbraio 2017
81
9
8
Forli
Visita Sito
Bici
Haibike fullnine rx 29
Grazie mille per la spiegazione!! Cito "o ancora con la sostituzione della batteria e quindi dal reset della memoria storica del software".
2 domande. Ma il software è dentro alla batteria o nel motore??
Per resettare la memoria del software serve una batteria nuova o anche quella usata ma funzionante del mio amico?
 

Nicotrev

Ebiker celestialis
15 Settembre 2016
6.645
8.249
113
Vicenza
Visita Sito
Bici
in progress
Grazie mille per la spiegazione!! Cito "o ancora con la sostituzione della batteria e quindi dal reset della memoria storica del software".
2 domande. Ma il software è dentro alla batteria o nel motore??
Per resettare la memoria del software serve una batteria nuova o anche quella usata ma funzionante del mio amico?

Nel motore c'è il software per il funzionamento e la gestione del motore stesso e nella batteria c'è il BMS ovvero il software per il funzionamento e la gestione della batteria. Ovviamente entrambi dialogano tra di loro e con il display tramite un protocollo di comunicazione.
 
  • Like
Reactions: eRAD77

eRAD77

Ebiker normalus
10 Dicembre 2016
76
234
33
>lake
Visita Sito
Bici
DEFT+Levo
Grazie mille per la spiegazione!! Cito "o ancora con la sostituzione della batteria e quindi dal reset della memoria storica del software".
2 domande. Ma il software è dentro alla batteria o nel motore??
Per resettare la memoria del software serve una batteria nuova o anche quella usata ma funzionante del mio amico?
Sul software ha già riposto Nicotrev. Con "reset della memoria storica", volevo intendere che una nuova batteria ha la sua memoria e che quindi la sostituzione è risolutiva nonostante non ci sia un guasto hardware della batteria vecchia. In sostanza si sostituisce il software.
Una batteria con chip e circuiti di controllo integrati è, in pratica, un sistema "autoreferenziale", cioè funziona (bene o male) indipendentemente dal sistema con cui è interfacciato, proprio perché il software è integrato ed è previsto che possa essere utilizzato su apparati con caratteristiche diverse tra loro senza scompensi. La batteria del tuo amico dovrebbe funzionare bene sulla tua bici, esattamente come funziona sulla sua, ma ovviamente la manovra non avrebbe alcuna influenza benefica sulla tua che continuerebbe a presentare le stesse anomalie di funzionamento una volta tornata in uso.

Poi è chiaro che il mio è un discorso generale; smartphone, notebook ed in genere tutti dispositivi che integrano batterie LI-Ion e Li-Po hanno quel tipo di dinamica di funzionamento e nonostante tutte le risorse informatiche di cui dispongono non hanno la capacità di modificare (almeno, lato utente) direttamente il firmware incorporato nella batteria e, come dicevo, si deve agire in senso elettrico per tentare di riallineare i valori sballati.
È anche evidente che le vie della programmazione sono infinite e per quanto riguarda le e-bike, che non conosco ancora a fondo, potrebbero aver pensato ad un modo più diretto per risolvere certe problematiche, ma non ne sono a conoscenza. La mia speranza è che il reset batteria intervenga anche in tal senso.
 

Nicotrev

Ebiker celestialis
15 Settembre 2016
6.645
8.249
113
Vicenza
Visita Sito
Bici
in progress
A completamento di quanto ottimamente indicato da @eRAD77, segnalo che per le batterie Bosch è effettivamente presente la funzione di Reset, che avviene tenendo premuto per 10 secondi il tasto di accensione sulla batteria oppure tramite il software di diagnosi a disposizione dei Service Assistenza Bosch.

Non trovo analoga funzione nel caso della batteria Yamaha, anche se esiste comunque il modo di controllarne almeno la capacità complessiva residua:

33085027730_94c51160ea_z.jpg
 
Ultima modifica:

marc

Ebiker pedalantibus
29 Settembre 2016
190
149
43
Oltrepo Pavese
Visita Sito
Bici
Scott strike eride 930
Ahimè mi intendo assai poco elettricità ma vi leggo comunque volentieri nella segreta speranza di diradare almeno un poco le nebbie della mia profondissima gnuranza
 
  • Like
Reactions: Gatto02

girolamo1971

Ebiker normalus
6 Febbraio 2017
81
9
8
Forli
Visita Sito
Bici
Haibike fullnine rx 29
A completamento di quanto ottimamente indicato da @eRAD77, segnalo che per le batterie Bosch è effettivamente presente la funzione di Reset, che avviene tenendo premuto per 10 secondi il tasto di accensione sulla batteria oppure tramite il software di diagnosi a disposizione dei Service Assistenza Bosch.

Non trovo analoga funzione nel caso della batteria Yamaha, anche se esiste comunque il modo di controllarne almeno la capacità complessiva residua:

33085027730_94c51160ea_z.jpg
Oggi mi ha chiamato il sivende che avevo chiamato dato che la batteria è ancora in garanzia. Praticamente mi ha fatto fare i due test qui sopra descritti. È venuto 0-100 cicli di ricarica e 75-100% l'altro. Sembra perfetta! Ha detto che mi farà sapere!
Leggendo Erad77 ho anche pensato al fatto che io praticamente giro sempre in eco per paura di rimanere a piedi. Non vorrei che l'altro giorno passando da eco a standard l'elettronica abbia ricalcolato la carica residua e mi abbia tolto 2 tacche improvvisamente!
Ieri tutto high consumo graduale e regolare. Oggi eco e standard consumo graduale e regolare.
Potrebbe essere una "disabitudine" dell'elettronica a calcolare la batteria residua data dal continuo uso solo in eco??
Boh non so! Spero me la cambino perché è venuta meno la fiducia!
 

girolamo1971

Ebiker normalus
6 Febbraio 2017
81
9
8
Forli
Visita Sito
Bici
Haibike fullnine rx 29
I tedeschi hanno detto che la batteria è a posto! Mi aspettavo un controllo più approfondito, non "tieni pigiato il tasto batteria per 20 secondi"! dopo quello che ha spiegato eradd77 mi sembrava che il funzionamento della componente motore- batteria fosse più complesso!!
Grazie a tutti x l'aiuto!!:p
 

marc

Ebiker pedalantibus
29 Settembre 2016
190
149
43
Oltrepo Pavese
Visita Sito
Bici
Scott strike eride 930
A completamento di quanto ottimamente indicato da @eRAD77, segnalo che per le batterie Bosch è effettivamente presente la funzione di Reset, che avviene tenendo premuto per 10 secondi il tasto di accensione sulla batteria oppure tramite il software di diagnosi a disposizione dei Service Assistenza Bosch.

Non trovo analoga funzione nel caso della batteria Yamaha, anche se esiste comunque il modo di controllarne almeno la capacità complessiva residua:

33085027730_94c51160ea_z.jpg
Questo metodo di controllo dell'efficienza della batteria Yamaha è piuttosto rudimentale.
Tuttavia è molto semplice da mettere in pratica: la mia (500 Wh praticamente nuova) mi evidenzia E lampeggiante (0-100) e F illuminato (75-100%)...............quindi, per ora, tutto bene :sweat::sweat::sweat:
 

girolamo1971

Ebiker normalus
6 Febbraio 2017
81
9
8
Forli
Visita Sito
Bici
Haibike fullnine rx 29
Questo metodo di controllo dell'efficienza della batteria Yamaha è piuttosto rudimentale.
Tuttavia è molto semplice da mettere in pratica: la mia (500 Wh praticamente nuova) mi evidenzia E lampeggiante (0-100) e F illuminato (75-100%)...............quindi, per ora, tutto bene :sweat::sweat::sweat:
La mia è da 400 e da gli stessi valori(18 mesi)
 

Nicotrev

Ebiker celestialis
15 Settembre 2016
6.645
8.249
113
Vicenza
Visita Sito
Bici
in progress
Questo metodo di controllo dell'efficienza della batteria Yamaha è piuttosto rudimentale.
Tuttavia è molto semplice da mettere in pratica: la mia (500 Wh praticamente nuova) mi evidenzia E lampeggiante (0-100) e F illuminato (75-100%)...............quindi, per ora, tutto bene :sweat::sweat::sweat:

Concordo ovviamente: elementare e troppo approssimativo; ho l'impressione che lo troverai uguale almeno per i prossimi due anni...........:D
 
  • Like
Reactions: Fulltux