Ho cominciato i miei giri con motore centrale con Bosch Classic e batteria da 300wh. Facevo comodamente 800 metri di dislivello, ma non oltre. Dopo la morte delle celle, appena fuori garanzia (!), contattai un laboratorio che eseguì il ricellaggio con 612Wh. La batteria risultava un po' più larga dell'originale con delle gradevoli estensioni in resina prodotte appositamente dal laboratorio. L'elettronica Bosch, all'epoca, permetteva il ricellaggio, oggi la scheda della batteria, se viene privata della tensione anche solo per un istante, "muore" e non è più recuperabile. Bè, la mia batteria ricellata 612Wh è uno spettacolo, mi permette percorrenze ancora esagerate sull'ordine di 100 km e dislivelli oltre 1700 metri con assistenza tour e qualche tratto in sport. Credo che il taglio sia un ottimo compromesso per terminare quasi ogni giro, purchè il motore non sia troppo esoso.
Bosch ha annunciato per il 2020 il taglio da 625 Wh, ma solo per batteria interna al tubo.
Sarebbe fantastico se anche la batteria esterna venisse fabbricata con la stessa capacità.
Altra esperienza: ho guidato per un lungo giro di circa 80 km con dislivello di 1400 metri circa una bellissima Riese & Müller con doppia batteria 500+500= 1Kwh con motore Bosch Performance Cx. Nonostante sulla carta avessi la possibilità di percorrere circa 230 km, alla fine ho consumato 3/4 della capacità totale. Se si ha a disposizione una capacità così elevata il rischio di adagiarsi psicologicamente e fisicamente senza dubbio c'è. Serve quindi una attenta programmazione del proprio impegno fisico che, nei lunghi giri, deve essere sempre preso in considerazione. Insomma, un po' bisogna soffrire, altrimenti il rischio di rimanere a secco è concreto!
Un saluto da Marco!