Se per sinterizzate si intende metalliche... in effetti sono sceso dal colle della Scala a Bardonecchia su asfalto, pinzando e rilasciando. Sbagliato tutto?
Pinzare deciso alla staccata o al bisogno, e rilasciare è la giusta tecnica.
Le pastiglie si vetrificano in superficie quando non sono in grado di svolgere la loro funzione o si sorpassa il limite di temperatura al quale possono lavorare.
Nel primo caso, significherebbe che la parte a contatto del ferodo col disco è rimasta "appoggiata", senza una significativa pressione che ne permetta un adeguato attrito e quindi consumo, con relativo "rinnovo" del pelo. Succede se si tiene pinzato oltre la frenata vera e propria. Altra causa può essere dovuta alla presenza di inquinamento da lubrificanti, o, se l'impianto è nuovo, da mancanza di rodaggio. Si rimedia carteggiando, l'indurimento è superficiale.
Il secondo caso si verifica quando l'impianto è sollecitato enormemente e la temperatura raggiunta modifica la struttura del ferodo in profondità. È associata alla "tempratura" del disco (peraltro in materiale già temprato), visibile dalla colorazione alonata (che si estende alle razze) scura dello stesso. Il fenomeno, in fuoristrada, è più presente al posteriore, normalmente. L'indurimento della superficie di attrito è profondo, meglio buttare le pastiglie.
I due casi associati (pinzatura a "vuoto" e importante sollecitazione successiva) sono il massimo del risultato negativo, in particolare con ferodi di composizione organica, cioè di "grane" tenute insieme da resine, non per sinterizzazione dei componenti.