E come per le sensazioni di primo approccio per le Assegai riportate nell'altra discussione a loro dedicata qui vengo a quelle che sono le prime sensazioni dopo il battesimo del Giro Switchblade, fortunatamente senza prova di impatto
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La calzata con i set di inserti più spessi la trovo ottimale, devo invece trovare una perfetta regolazione della rotella micrometrica per aver il casco sufficientemente saldo ma al contempo non avere quella leggera sensazione di ostacolo che provavo stamani al sollevamento del capo durante la discesa per allungare lo sguardo, ero partito con la rotellina tutta chiusa e man mano ho allargato ed alla fine sembrava di aver raggiunto la quadra, ma aspetto a dare un giudizio definitivo.
Lato peso e comodità in testa provenendo da un integrale puro da DH ovviamente un altro pianeta, stessa leggerezza e areazione che aveva il mio vecchio e da lungo tempo pensionato Bell Super 2R ma a differenza di quello il Giro da un maggior senso di protezione, sia da integrale vista la solidità che trasmette il sistema di aggancio e sgancio della mentoniera che in modalità Jet, dove protegge molto ma molto di più garantendo anche una stabilità che il Bell neanche si sognava di raggiungere anche con tutto stretto alla morte fino a diventar fastidioso anche da fermo.
La ventilazione con queste temperature alte ma non afose come nelle ultime settimane sembra essere più che sufficiente, e se devo dirla tutta spero di doverlo testare in condizioni estreme non prima della prossima stagione.
Venendo alla facilità di montare e rimuovere la mentoniera se ieri sera senza guanti era un operazione quasi ridicola da tanto che era facile stamane coi
occhiali, camera sotto la visiera e guanti le prime volte mi ha fatto perdere varie decine di secondo per il montarla, tant'è che le prime volte ho dovuto anche togliermi gli occhiali (ad onor del vero utilizzo o la mascherina o come occhiali gli oakley sutro che sono quasi una mascherina come ingombro), poi man mano ci ho preso la mano e sono arrivato a fare entrambe le operazioni in neanche 10 secondi l'una senza dover rimuover nulla.
Visiera per cam croce e delizia, buona la posizione e ottima l'inquadratura e la protezione che riduce al minimo il rischio di agganciarsi a rami e fronde, un po' meno lo spazio per la vite, credo che la soluzione ideale sia avere un case dedicato da lasciar sempre su quella visiera ed un altro per tutti gli altri utilizzi, specialmente perché se la vite da mettere e togliere è veramente ostica il ribaltare il case ed estrarre la cam è stupefacentemente facile con lo spazio frontale libero.
La mentoniera tra le altre cose a parte il sistema di fissaggio a manubrio fatto con fascette in velcro per cavi che mi sono inventato e ho postato ieri sera è talmente ergonomica e piccola che si riesce veramente a incastrare ovunque senza alcun fastidio.
Come prima uscita super promosso.