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<blockquote data-quote="GIUIO10" data-source="post: 476147" data-attributes="member: 30"><p>Un cerchio in carbonio per mtb, a partire da destinazione AM, non pesa meno di un buon cerchio in lega.</p><p>Partendo da questo presupposto e parlando di prodotti di livello, si possono realizzare ruote leggere anche con cerchio in lega, ciò che cambia tra i due materiali sarà la rigidità del sistema: una ruota con cerchio in carbonio sarà più rigida di una in lega, a parità di raggiatura.</p><p>Il vantaggio di una ruota più rigida sarà la risposta alla pedalata, in particolare in fuorisella, e la precisione di traiettoria. Se si desidera fare il KOM e si è all’altezza di “dominarla” specie in discesa (già, perché una ruota che non flette non perdona chi non è in grado di “caricarla” a dovere, magari su forca con steli maggiorati, sarà lei a decidere...) ben venga il cerchio in carbonio.</p><p>Per un uso “umano” il cerchio in lega aiuterà il rider con la sua “deformazione” ad addolcire le sbacchettate nelle curve sul rotto, nel l’atterraggio dai salti o nelle “pompate”.</p><p>Il tutto vale per sistemi ruota sensati, se uso gomme plus, pressioni insufficienti a far lavorare la gomma (o meglio a farle fare lo straordinario, stallodandosi...) van bene entrambe, anche se quella in oro nero alza l’autostima!</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="GIUIO10, post: 476147, member: 30"] Un cerchio in carbonio per mtb, a partire da destinazione AM, non pesa meno di un buon cerchio in lega. Partendo da questo presupposto e parlando di prodotti di livello, si possono realizzare ruote leggere anche con cerchio in lega, ciò che cambia tra i due materiali sarà la rigidità del sistema: una ruota con cerchio in carbonio sarà più rigida di una in lega, a parità di raggiatura. Il vantaggio di una ruota più rigida sarà la risposta alla pedalata, in particolare in fuorisella, e la precisione di traiettoria. Se si desidera fare il KOM e si è all’altezza di “dominarla” specie in discesa (già, perché una ruota che non flette non perdona chi non è in grado di “caricarla” a dovere, magari su forca con steli maggiorati, sarà lei a decidere...) ben venga il cerchio in carbonio. Per un uso “umano” il cerchio in lega aiuterà il rider con la sua “deformazione” ad addolcire le sbacchettate nelle curve sul rotto, nel l’atterraggio dai salti o nelle “pompate”. Il tutto vale per sistemi ruota sensati, se uso gomme plus, pressioni insufficienti a far lavorare la gomma (o meglio a farle fare lo straordinario, stallodandosi...) van bene entrambe, anche se quella in oro nero alza l’autostima! [/QUOTE]
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