Eccolo [emoji3]
Premesso che tutti i giri lì attorno li ho fatti negli anni con la mtb normale... (rigide front e full) ecco i miei consigli:
A) Scarfiotti: giro classico, purtroppo è così anche per auto e moto. Eviterei assolutamente i weekend. Se hai auto (dipende anche da autonomia tua&della bici) puoi salire ai Bacini, e da lì pedalare lungo la Decauville e, col dislivello risparmiato, proseguire fino al "ghiacciaio" del Sommeiller (2.993). Allo Scarfiotti c'è un rifugio, sempre pieno di auto e moto.
Al ritorno, quando eravamo gagliardi, facevamo un entusiasmante single track a destra, guardando la valle in discesa, della diga. Oggi non lo farei più.
B) con la stessa alternativa (auto ai bacini, o tutto pedalato) consiglio vivamente il tour verso il Forte Jafferau (2.800 m.).
Dalla cima si può scegliere se scendere lungo le strade di servizio degli impianti, o se rifare a ritroso la salita.
Entrambi i percorsi (A e B) si svolgono su strade comode, senza single track assassini, sia in salita che in discesa. Solo l'attacco della discesa dal forte richiede un po' di attenzione, più per il fondo che per pendenze o larghezza. Mia moglie ad esempio la fa a piedi, 50 metri/2 curve.
C) Lago Verde... mah... c'è di meglio. Comunque se uno non c'è mai andato.... salita su asfalto fino a rifugi (re Magi e III Alpini) poi sterratona.
Adesso i consigli di due o tre giri:
D) sempre da Bardo, salita a Punta Colomion (partenza dalla Vi du Viò in Bardonecchia o da Beaulard attraverso il Puy) e successiva ascesa alla Mulattiera. Da li si prosegue verso il col des Acles e si sceglie se scendere a Bardo, con pezzi di single track anche impegnativi e alcuni passaggi a mano, o scendere in Francia, con una variante che ho fatto una volta sola e che consente merenda in un paesino francese (Plampinet) e ritorno su asfalto dal Colle della Scala. Rispetto ai precedenti itinerari la discesa di questo presenta alcuni passaggi difficili, che oggi, fuori allenamento, farei a mano.
Ma ė fattibile.
Adesso usciamo un po' da Bardo e prendiamo la macchina, per due o tre giri imperdibili:
1) Da Sauze d'Oulx;
salita al col Blegier, con splendida pedalata nella parte alta del Gran Bosco di Salbertrand.
Da lì si può scegliere (entrambi meritano assai)
1.1) salita allo Genevris, proseguimento per Col Basset e discesa su Sauze, passando da Sportinia (qui locali e bar)
1.2) salita verso l'Assietta, con discesa sul versante di salita, dal sentiero dei cannoni (single track, abbastanza flow).
Imperdibili, da fare mercoledi o sabato, quando in cima le auto sono vietate (se no dal Blegier le trovi).
2) da Oulx: Madonnina del Cotolivier. Salita continua su strada sterrata, con belle discese (da valutare le alternative)
3) Da Cesana: Cima del Bosco. Un po' di asfalto, poi 12 km di salita e una bellissima discesa (tratti impegnativi, ma all'epoca li facevamo con le Stumpjumper rigide)...
4) da Monginevro, Telecabine des Chalmettes: Lago dei 7 colori o Lac Gignoux. È una delle ns gite preferite. Salita pedalabilissima, versante sui monti della luna spettacolare e discesa, impegnativa ma bellissima, nella Val Gimont. Dai campi da Golf si ritorna alla macchina.
5) da Cesana: Lago Nero.
Di tutti questi trovi agevolmente con google descrizioni e tracce (gulliver.it ad esempio)...
Dove dormirai?
Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk