Tra 250 e 350 ci sono 3A di differenza ed in sostanza si passa da 540w di picco del primo ai 648w del 350. Invece tra il 350w a 36v e quello a 48v la differenza sostanziale è costituita dalla diversa tensione di funzionamento e dal diverso regime di rotazione, dai 90rpm max per il 36v ai 116rpm circa del 48v. Chi riesce a pedalare ad alte cadenze di pedalata a volte trova che i BBS01 da 36v, arrivati ad una certa frequenza, “muri” staccando o abbassando l’assistenza (a seconda di come è stata riprogrammata la centralina).
Naturalmente, se si opta per un motore a 48v bisognerà utilizzare una batteria da 48v e non si potrà utilizzare una eventuale batteria a 36v.
Io personalmente preferisco motori con cadenze di pedalata massima non eccessive, sia perchè non ho una pedalata molto agile, sia perchè sul tecnico in salita in off-road ritengo che “frullare” sia controproducente, quindi un motore con 90rpm massimi che ha il massimo dell’efficienza a circa l’80% (72 +/- 5 rpm) per me è perfetto. Il BBS 350 a 48v avendo 116rpm massimi raggiunge la sua massima efficienza a 92 +/-5 rpm (pedalate al minuto), quindi se si pedala a frequenze più basse, mettiamo in salita dove il motore richiede più corrente, il motore sarà più soggetto a surriscaldarsi con relativi rischi di rottura (soprattutto della centralina).
Comunque, molti utilizzano i BBS a 48v e ci si trovano bene, soprattutto dopo essere intervenuti su alcuni parametri della centralina per contenere gli effetti causati da più elevati regimi di rotazione del motore.
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