Ho ricevuto il feedback dal rivenditore:
1] ritiro Ghost Path Ask Pro [ listino 7.400,00€] a 4.750,00€
2] con permuta BMC RoadMachine Amp01 + 900€
Devo dire che da moooolto il Fazua mi intriga e ,sfortunatamente, non sono mai riuscito a provare ne il precedente Evation50 ne tanto meno il nuovo Ride60...
Di quest'ultimo ho letto e visto varie prove su recenti così dette light E-bike e a parte alcuni problemi software iniziali, globalmente il feedback sembra positivo.Ma chiaramente saremmo in ambiti diversi....Il vantaggio di questo modello potrebbe stare nella flessibilità di esercizio e nella possibilità di commutarla per bike-packing [ cosa che mi sta intrigando sempre di più...],ovviamente sconterebbe una peggiore performance su asfalto ma potrebbe supportare meglio su pendenze oltre le due cifre dove,come ben noto,l'X20 gradualmente si ...accascia... Beh mi prendo un periodo di meditazione zen per riflettere ....[ps: ovviamente ulteriore limite é la rivendibilità di questo modello a bassissima diffusione ,almeno in Italia].Accetto con piacere i Vostri pensieri...
Ciao
@blackvipergts, alcuni pensieri del tutto personali giusto per chiacchierare.
Partiamo dal presupposto che la scimmia non si doma e già questo è un bel problema……
Quindi se il dubbio si è insinuato pian piano, goccia a goccia scaverà e alla fine avrà la meglio.
Detto questo oggi a mio avviso stai pedalando un bel mezzo che con l’x20 ha un discreto equilibrio tra prestazioni/durata dell’assistenza/naturalezza della pedalata e leggerezza complessiva del mezzo.
Forse l’unico limite è rappresentato dall’aiuto che il sistema mahle offre sulle pendenze maggiori.
I sistemi alternativi: TQ, Fazua e Mahle della Specialized 2.1, tutti a movimento centrale, in termini di coppia e potenza offrono qlcs in più é vero, ma a discapito della leggerezza del mezzo.
Si parte da circa un kg in più del TQ fino ai 2kg del fazua.
Il primo pare abbia un limite oggettivo nella durata dell’assistenza e sembra essere effettivamente essere il più energivoro.
Per contro dai pareri di chi lo utilizza, molto naturale nella pedalata.
Il fazua al netto del peso, che personalmente ritengo eccessivo per una eroad/gravel, sembra offrire buone performance sia per potenza sia per autonomia di esercizio (visto anche il wattaggio della batteria sensibilmente superiore agli altri players).
Se oggi io dovessi scegliere una bike a motore centrale polivalente, probabilmente andrei sulla nuova turbo creo con il motore potenziato.
Avendo provato il vecchio modello penso che questo vitaminizzato di recente possa offrire buone prestazioni complessive, con discreta autonomia ed un peso (seppur non paragonabile all’x20) comunque ragionevole.
Cosa che unita all’ottima pedalabilità senza assistenza, consente di percorrere anche in pianura discreti percorsi senza sfinirsi.
La rivendibilità dell’uno o dell’altro restano per questi mezzi abbastanza difficili se non si è disposti a perdere parecchi soldi rispetto al prezzo di acquisto.
Certo rivendere: specy, scott, treck, bmc o Wilier è più facile, o per meglio dire meno complicato, che non ghost.
Da ultimo, del tutto personale il lato estetico.
Mahle x20 e TQ restano le due interpretazioni più riuscite per questa tipologia di mezzi. Specy dissimula abbastanza bene il blocco motore, il fazua risulta a mio avviso eccessivamente ingombrante e pesante alla vista forse più per l’’ingombro della batteria che non per quello del motore vero e proprio. E questo unito all problema di rivendibilità del brand potrebbe essere un ulteriore problema qualora si decidesse di cambiare.