BASTA!! Fermiamo questa strage

[Hot]

Il primo morto del 2024.
Dopo che nel 2023 se ne sono contati, se non sbaglio, almeno 5
E solo nella città di Milano.

Ivano Calzighetti è morto in un incidente in bici elettrica, travolto da un'auto

L'uomo, 37 anni, è morto all'incrocio tra via Scipione Pistrucci e viale Umbria nella notte tra martedì e mercoledì

www.milanotoday.it

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[giordanovic]

Mah! quando si attraversano quegli incroci lì bisogna farsi il segno della croce: non ti vedono e vanno a 90kmh specie se hanno il verde in scadenza. Non resta che fare le condoglianze alla famiglia.
Una preghiera

 

[Hot]

Non si sa ancora per certo chi sia passato con il rosso.
Ma aldilà del doveroso accertamento delle responsabilità, è evidente come chi pedala sia il soggetto debole...
Purtroppo la mobilità cittadina, che dovrebbe favorire l'uso della bici, rende questa pratica ancora troppo, troppo pericolosa.
C'è seriamente da riflettere su eventi come questo.

 

[MikeY]

Finché ci saranno aerei per aria e barche in acqua ci saranno aerei che cadono e barche che affondano.
Se vai a spasso in città sai che puoi finire investito, rapinato o con il muso per terra a causa di buche/rotaie/marciapiedi e cerchi di comportartidi conseguenza
Se vai a spasso in montagna sai che puoi finire di sotto, aggredito da fauna selvatica, o con il uso per terra a causa di buche/sassi/radici, e cerchi di comportarti di conseguenza
Sostituisci tutte le auto con biciclette e avrai un boom di pedoni investiti dalle bici.
Sostituisci tutte le bici con monopattini e avrai un boom di pedoni investiti dai monopattini.
Manda a piedi tutti quelli con il monopattino e avrai un boom di gente che inciampa per strada e batte la testa, aggressioni/risse sui mezzi pubblici e chissà che altro.
Chiudi tutti in casa, boom di incidenti domestici.

Per una città con 1.4M di abitanti + tutto l'influsso dei comuni limitrofi e quasi 9M di movimenti turistici, 5 ciclisti e 13 pedoni uccisi in un anno, non sembrano neanche "tanti".
Di sicuro lo zero non lo vedrai *mai* e per vedere forse l'uno o il due, dovrai far morire asfissiati di leggi/regolamenti/limitazioni/costi tutti quelli che sarebbero morti tranquillamente di vecchiaia.

 

[Hot]

Questo non vuol dire che non sia necessario investire su provvedimenti che garantiscono la convivenza (e la sopravvivenza) di tutti gli utenti della strada e di chi vive in città.
Esistono decine di esempi di città concepite per permettere un uso umano delle biciclette. Ed esiste Milano, dove ci sono esempi di segnaletica che sembrano fatti appositamente per generare confusione e scoraggiare l'uso della bicicletta.
Se si vuole promuovere l'uso della bicicletta in una città che certamente lo potrebbe permettere, e che ne avrebbe un enorme beneficio ambientale, è evidente che sia necessario ripensare la viabilità e garantire la protezione dei mezzi più esposti. Magari con percorsi dedicati e attraversamenti che limitano i rischi. Lo fanno in Nord Europa e ci vanno in giro in condizioni ambientali a cui nessuno si sognerebbe di farlo qui... non è un'utopia!

 

[Schwarz]

Guido (in ordine di dimensione): camper, auto, moto, bici, monopattino. Purtroppo la vulnerabilità è inversamente proporzionale alla dimensione del mezzo. Ritengo il monopattino molto pericoloso, ma anche in bici per strada vado malvolentieri. Vedo tantissimi ciclisti andare in giro di notte, contromano, senza luci, vestiti di scuro, quando piove. Per questo motivo monto una dashcam... Detto questo non vado in giro in bicicletta su strade trafficate, vedo come guida la maggior parte della gente e se in macchina posso permettermi di fare un botto, in bici è meglio di no.
Su 350.000 km fatti in moto ho avuto 6 incidenti, con conseguenze lievissime. Ma la distrazione e il comportamento di chi ti colpisce è il medesimo: la patente è diventata un diritto, e dai 18 agli 85 anni una volta che passi l'esame di pratica nessuno si accerta della capacità di guida.
Ergo: andare in bici dove vanno le auto mi piacerebbe ma voglio diventare anziano, quindi mtb e asfalto solo su posti inculati.

 

[conor]

Ho visto il servizio sul tg3 lombardia di mezzogiorno … e mi sono cadute le palle! Partiamo con il dire BASTA a questi mezzi per favore

Ciclista investito nella notte sulla circonvallazione, morto sul colpo

L'incidente poco dopo le 2.30 all'angolo fra viale Umbria e via Pistrucci: la vittima aveva 37 anni. La Polizia Locale indaga per capire chi è passato col rosso. Denunciata per omicidio stradale la conducente 25enne dell'auto

www.rainews.it

Poi che siamo soggetti deboli e’ chiaro. Ma vanno verificate le responsabilità dalla A alla Z di entrambi. Dal chi e’ passato con il rosso, allo stato di sobrietà o meno, alla velocità di entrambi ecc. Certo e’ che per come e’ disegnata Milano come molte altre città, non bastano i nostri occhi per spostarsi.

 

[Mrslate]

e' una tragedia, leggevo un podcast di Lanciotti sulla sicurezza, l'intervistato diceva giustamente che in nord Europa gli automobilisti sono anche ciclisti (molte più bici che macchine), piste dedicate più sicure e moltissime bici e poche auto per cui il giocoforza lo fa la bici, da noi non è così e purtroppo i rischi del girare in bici su asfalto sono elevati. Questo non giustifica le morti ben inteso!!!