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<blockquote data-quote="carlo il dentista" data-source="post: 82799" data-attributes="member: 529"><p>stamattina sveglia all'alba: ieri non ha piovuto e la voglia di testare il Cane Creek è troppa, prima di iniziare a lavorare devo assolutamente farmi un giro. Noi bresciani siamo fortunati, abbiamo un ricco network di sentieri appena fuori la porta di casa; opto per le colline ad ovest, dove si può fare sali e scendi a volontà, modulando l'uscita in base al tempo disponibile: attacco subito con una salita all'inizio tecnica poi su selciato (mulattiera della grande guerra): mi ciuccio il primo tratto con sorprendente facilità (pietre fisse e un po' di fango) attribuendola all'effetto placebo da entusiasmo; sul tratto successivo, più "banale" comincio ad avere le prime sensazioni: sembra che sulle sconnessure ci sia una "manina" che schiaccia giù la sella<img src="data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7" class="smilie smilie--sprite smilie--sprite113" alt=":eek:" title="Eek! :eek:" loading="lazy" data-shortname=":eek:" />. Segue tratto di sentiero con pietre a lastroni che in condizioni simili mi aveva visto mettere il piede a terra e farmi sorpassare dagli amici con Kenevo.<img src="data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7" class="smilie smilie--sprite smilie--sprite113" alt=":eek:" title="Eek! :eek:" loading="lazy" data-shortname=":eek:" />ra capisco perchè dicevano che ha una aderenza imbarazzante... ma adesso anche la Mig ce l'ha<img src="data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7" class="smilie smilie--sprite smilie--sprite120" alt=":mask:" title="Mask :mask:" loading="lazy" data-shortname=":mask:" />!!! Arrivo alla prima discesa, conosciuta come "il toro", perchè non proprio facile da domare: ci volo sopra senza tentennamenti alla faccia dell'umidità che rende le pietre viscide. Imbarazzante.Dovrei rientrare ma la contentezza me lo impedisce, attacco uno stradello sterrato che mi riporta su, taglio un tornantino su un sentiero un po' scassato che ho sempre fatto con fatica con la muscolare: sembra asfaltato<img src="data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7" class="smilie smilie--sprite smilie--sprite105" alt=":)" title="Smile :)" loading="lazy" data-shortname=":)" />; altro sentiero breve ma intenso dove apprezzo di nuovo le tonnellate di grip, e sono in cresta al M. Peso; mi butto in discesa su uno dei sentieri che preferisco, un mix di pietre fisse, smosse, radici, canalette; mollo di brutto, prendo delle legnate che mi fanno temere per l'incolumità dei miei amati cerchi carbon<img src="data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7" class="smilie smilie--sprite smilie--sprite117" alt=":worried:" title="Worried :worried:" loading="lazy" data-shortname=":worried:" /> ma la bici non fa una pega, sembra che le manine siano diventate due, che la tengono esattamente dove vorresti tu<img src="data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7" class="smilie smilie--sprite smilie--sprite127" alt=":grinning:" title="Grinning face :grinning:" loading="lazy" data-shortname=":grinning:" />: imbarazzante!!! </p><p>Avrete capito che la prima esperienza col DB mi ha gasato; a parte un po' di bobbing anche il tuning è stato facile da azzeccare. Adesso faccio un po' di pazienti, poi, all'intervallo di pranzo, chiudo un po' le basse velocità sia in compressione che in ritorno e mi faccio un'altro giretto.</p><p>Non avrei mai pensato che un ammortizzatore potesse migliorare così tantoil comportamento di una bici già ottima.</p><p>Carlo.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="carlo il dentista, post: 82799, member: 529"] stamattina sveglia all'alba: ieri non ha piovuto e la voglia di testare il Cane Creek è troppa, prima di iniziare a lavorare devo assolutamente farmi un giro. Noi bresciani siamo fortunati, abbiamo un ricco network di sentieri appena fuori la porta di casa; opto per le colline ad ovest, dove si può fare sali e scendi a volontà, modulando l'uscita in base al tempo disponibile: attacco subito con una salita all'inizio tecnica poi su selciato (mulattiera della grande guerra): mi ciuccio il primo tratto con sorprendente facilità (pietre fisse e un po' di fango) attribuendola all'effetto placebo da entusiasmo; sul tratto successivo, più "banale" comincio ad avere le prime sensazioni: sembra che sulle sconnessure ci sia una "manina" che schiaccia giù la sella:eek:. Segue tratto di sentiero con pietre a lastroni che in condizioni simili mi aveva visto mettere il piede a terra e farmi sorpassare dagli amici con Kenevo.:ora capisco perchè dicevano che ha una aderenza imbarazzante... ma adesso anche la Mig ce l'ha:mask:!!! Arrivo alla prima discesa, conosciuta come "il toro", perchè non proprio facile da domare: ci volo sopra senza tentennamenti alla faccia dell'umidità che rende le pietre viscide. Imbarazzante.Dovrei rientrare ma la contentezza me lo impedisce, attacco uno stradello sterrato che mi riporta su, taglio un tornantino su un sentiero un po' scassato che ho sempre fatto con fatica con la muscolare: sembra asfaltato:); altro sentiero breve ma intenso dove apprezzo di nuovo le tonnellate di grip, e sono in cresta al M. Peso; mi butto in discesa su uno dei sentieri che preferisco, un mix di pietre fisse, smosse, radici, canalette; mollo di brutto, prendo delle legnate che mi fanno temere per l'incolumità dei miei amati cerchi carbon:worried: ma la bici non fa una pega, sembra che le manine siano diventate due, che la tengono esattamente dove vorresti tu:grinning:: imbarazzante!!! Avrete capito che la prima esperienza col DB mi ha gasato; a parte un po' di bobbing anche il tuning è stato facile da azzeccare. Adesso faccio un po' di pazienti, poi, all'intervallo di pranzo, chiudo un po' le basse velocità sia in compressione che in ritorno e mi faccio un'altro giretto. Non avrei mai pensato che un ammortizzatore potesse migliorare così tantoil comportamento di una bici già ottima. Carlo. [/QUOTE]
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