Tra l'altro ho trovato un articolo che parla anche di un brevetto Shimano sulla falsariga.
Da anni, una fetta non indifferente di appassionati, chiede a grande voce maggiori innovazioni nella trasmissione della bicicletta. Pinion e altri brand come Effigear (www.effigear.com) stanno lavorando per soddisfare questa domanda ma, come tutti quei marchi di nicchia e di piccole dimensioni che affollano e rendono più bello il mondo della bicicletta, non disporranno mai del budget in ricerca e sviluppo ma pure in marketing di una vera industria di settore. Figuriamoci il peso specifico nel settore dei primi equipaggiamenti…
Questo è forse il motivo principale per cui la mossa di Shimano è così importante, essendo l’indiscusso leader di mercato nella componentistica a 360° (trasmissioni, freni, ruote, appoggi, senza dimenticare calzature e accessori). Le risorse a disposizione sono enormi e sicuramente non investirebbe mai in qualcosa che non prenderà mai vita o che in ogni caso non possa portare a significativi vantaggi rispetto a una trasmissione tradizione in cui eccelle per tecnologie e performance.
Ma toh che combinazione, giusto quello che sostengo parlando di Rohloff/Pinion e compagnia .....
Insomma la fine del deragliatore è tracciata!
Magari! Ma mi resta da capire perchè mai Shimano (ma anche SRAM del resto) dovrebbe darsi la zappa sui piedi mettendo a rischio il lucrosissimo mercato dei fragili ed obsoleti cambi a deragliatore che gli garantisce copiose entrate certe quasi ad ogni uscita di ogni singolo rider . Non mi stupirei se S&S registrassero una sfilza di brevetti sull'argomento non tanto per coprire l'ipotetica industrializzazione di un cambio integrato rivoluzionario ma ... per evitare che possa farlo qualcun altro.