DEKILLA64
Ebiker grandiosus
Tutto corretto, ma una precisazione secondo me è necessaria sull'ultimo punto, per quanto riguarda appunto dischi dal costo elevato come ad esempio gli hope ventilati che costano intorno ai 100 euro l'uno: a prescindere dal reale valore economico dei dischi (secondo me discutibile....ma oggi è così), per chi monta un impianto v4 è una scelta se non obbligata almeno molto consigliata, dato che i vented hanno una pista frenante molto spessa (quasi il doppio di quella normale e la pinza freno ha una corsa dei pistoni adeguata per tali dischi). Quindi montare con i v4 un normale disco flottante anche se hope, vanificherebbe in parte la capacità di frenata di quell'impianto che a quel punto non avrebbe più molto senso, tanto vale passare al modello e4 che con dischi flottanti dedicati avrebbe una resa (oltre che una spesa minore di quasi 150 euri...) pari se non superiore.I dischi compositi (non flottanti, non esistono per le mtb dischi che traslino ortogonalmente rispetto l’asse di rotazione della ruota, nemmeno gli Hope) hanno il vantaggio che ha ben descritto @Fulltux e in parte @monster74: separando la pista dallo spider, sono in grado di contenere la dilatazione e quindi mantenere meglio la planaritá. Hanno il loro senso al crescere del diametro.
Sono normalmente più pesanti di un modello monolitico.
I dischi compositi di marchi blasonati produttori di freni e accessori a loro destinati, si equivalgono come qualità e resa, utilizzano piste in Aisi 420 o 440.
@Bartbike, l’importante è che se li vuoi acquistare, tu scelga uno di qualità, non una cineseria esteticamente accattivante ma neanche il disco che costa quasi 100 euro, se non per... poseraggio!