Frenata rigenerativa

  • Orbea lancia la nuova Rise, la sua ebike leggera che ha fatto discutere tantissimo i nostri lettori. Io e Stefano abbiamo avuto modo di provarla in anteprima a Terlago, da oggi la potete toccare con mano al Bike Festival di Riva del Garda.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


generall

Ebiker novello
18 Dicembre 2017
5
0
1
69
bologna
Visita Sito
Bici
specialized enduro carbon 2007
Premetto che non ho una emtb, ma mi sto interessando....
L'attuale tecnologia applicata alla emtb è arrivata alla frenata rigenerativa? Ossia l'energia cinetica viene convertita in elettrica in fase di frenata? Ho sentito dire che Specialized ce l'ha. Non ho approfondito, ma sono perplesso. Comunque non sarebbe comandata dai freni, ma automaticamente quando il motore sente di essere trascinato. ??!!
 

Nicotrev

Ebiker celestialis
15 Settembre 2016
6.645
8.249
113
Vicenza
Visita Sito
Bici
in progress
Perchè in fuoristrada non serve?

Forse è il caso di fare un pò di chiarezza:

qualsiasi dispositivo che possa recuperare energia ha dei vincoli precisi di peso, funzionamento, utilizzo e resa per cui, l'eventuale impiego, debba risultare conveniente.

Peso: Nel caso delle ebike, la soluzione più praticata negli anni scorsi, consisteva nell'utilizzare nei motori Hub (sulla ruota) una funzione denominata regen che, opportunamente attivata, anzichè consumare energia assistendo la pedalata, ne recuperava parzialmente facendo trascinare il motore (in discesa ed eventualmente in frenata). In questo caso, lo stesso motore funzionava da dinamo (nel caso dei motori centrali, dotati di ruota libera, ne servirebbe una specifica) solo che essendo normalmente posizionato sulla ruota posteriore, comportava uno sbilanciamento dei pesi molto limitante in offroad.

Funzionamento: questa funzione era possibile entro un range limitato di velocità (tra i 5 e i 20 Km/h) con un recupero intorno il 30% dell'energia utilizzata per salire un tratto pari alla discesa.

Utilizzo: Più che in fase di frenata, auspicabilmente molto limitata specialmente nelle Mtb, era quindi un rallentamento continuo (una sorta di freno motore) che magari ai più prudenti poteva non dispiacere, ma per niente gratificante ai più........

Resa: se nel caso di lunghe e prolungate discese su asfalto il rendimento poteva risultare comunque interessante, nel caso di percorsi di mtb, il recupero risultava veramente limitato, con in più la penalizzazione dello sbilanciamento del peso già indicato.
 
Ultima modifica:

generall

Ebiker novello
18 Dicembre 2017
5
0
1
69
bologna
Visita Sito
Bici
specialized enduro carbon 2007
Forse è il caso di fare un pò di chiarezza:

qualsiasi dispositivo che possa recuperare energia ha dei vincoli precisi di peso, funzionamento, utilizzo e resa per cui, l'eventuale impiego, debba risultare conveniente.

Peso: Nel caso delle ebike, la soluzione più praticata negli anni scorsi, consisteva nell'utilizzare nei motori Hub (sulla ruota) una funzione denominata regen che, opportunamente attivata, anzichè consumare energia assistendo la pedalata, ne recuperava parzialmente facendo trascinare il motore (in discesa ed eventualmente in frenata). In questo caso, lo stesso motore funzionava da dinamo (nel caso dei motori centrali, dotati di ruota libera, ne servirebbe una specifica) solo che essendo normalmente posizionato sulla ruota posteriore, comportava uno sbilanciamento dei pesi molto limitante in offroad.

Funzionamento: questa funzione era possibile entro un range limitato di velocità (tra i 5 e i 20 Km/h) con un recupero intorno il 30% dell'energia utilizzata per salire un tratto pari alla discesa.

Utilizzo: Più che in fase di frenata, auspicabilmente molto limitata specialmente nelle Mtb, era quindi un rallentamento continuo (una sorta di freno motore) che magari ai più prudenti poteva non dispiacere, ma per niente gratificante ai più........

Resa: se nel caso di lunghe e prolungate discese su asfalto il rendimento poteva risultare comunque interessante, nel caso di percorsi di mtb, il recupero risultava veramente limitato, con in più la penalizzazione dello sbilanciamento del peso già indicato.

Un po' di storia è stata utile, ma dobbiamo pensare a come risolvere le criticità.
Motore nella ruota: ovviamente bandito per non aumentare le masse non sospese
La frenata deve essere su comando, possibilmente nella leva del freno posteriore; magari nella prima parte della corsa si comanda, proporzionalmente allo spostamento, una frizione accoppiata alla ruota libera.
La molla di tensione catena nel cambio è un problema perché il ramo di catena inferiore deve essere sempre teso, come nelle moto; e sviluppare un cambio nel mozzo serio?

Io dico che ci arriveremo, non credo di essere un visionario. Per me il mercato c'è.