Ecco perché, giustamente Marco 63 ha ben scritto che è necessario rannicchiarsi. Tutti gli esperti affermano che l'unica soluzione è ranicchiarsi (possibilmente coperti da un telo). Il vero problema, non sono le batterie o il carbonio o l'alluminio dei telai è lacqua che rende bagnati sia il ciclista, sia il mezzo. Le ruote un gomma non servono granché, in un auto , colpita da un fulmine, ciò che aiuta , non è l'isolamento che da le 4 ruote su cui poggia, la il metallo stesso con cui è costruita l'auto, con il quale si ottiene la "gabbia di Faraday".
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Sono entrambe fatalità, ma essere colpiti da un fulmine è un evento imprevedibile (ok, se c'è un temporale meglio comunque non essere all aperto.) ed è un evento naturale.
Si, è esattamente così. Ricordo molti anni fa, stavo percorrendo una strada ed arrivato ad una rotatoria, ho visto cadere un fulmine dall'altro lato nel prato, nonostante nelle immediate vicinanze ci fossero degli alberi e pali della luce. E' anche vero che le cabine dell'alta tensione attirano i fulmini, visto più volte in paese.
Basta che ti leggi il titolo del 3d e ti rispondi da solo.
