Non sono proprio la stessa cosa, un conto è avere degli strumenti che ti permettano di monitorare te e il gesto e quindi vestirti in funzione delle tue condizioni e del tuo target, altro invece avere un sistema che decide per te come variare l'assistenza, anche perché l'algoritmo non conosce il percorso che vuoi fare, il tuo stato, le intenzioni, quindi salvo casi specifici con dei problemi molto particolari e un rider che non sa proprio gestirsi l'unica praticità che vedo in un sistema simile è quella di poter far delle scampagnate e avere una bici che ti fa sembrare sempre tutto pianura.