Dopo che sara' finito tutta questa buriana, le case costruttrici/assemblatrici di e.bike saranno in grado di riprendere normalmente la produzione?
Poichè questa pandemia coinvolge un pò tutti e visto che i pezzi che compongonio le bici provengono da diversi paesi dubito che abbiano scorte a sufficienza. E la ripresa non sarà per tempi uguale in tutti i paesi.
E i rivenditori ce la faranno ancora tutti a riaprire?
Aumenterano gli sconti pur di vendere (la capacità della gente di spendere per un bene superfluo, parlo solo di e.mtb, penso sia diminuita parecchio) o rimarrà tutto uguale?
Poichè questa crisi colpirà tutti, molti rinunceranno a un oggetto di divertimento.
Le case produttrici/assemblatrici di certe e.bike che costano quanto una buona moto o addirittura come un'auto (capisco che utilizzano componenti di ottima qualità, ma anche qui ormai la produzione ha dei costi ottimizzati vista la quantità dei pezzi prodotti) e quindi , per me, dovranno applicare prezzi piu' reali oppure dare piu' sconti ai venditori per poter continuare a produrre certe quantita' e venderle
Poichè questa pandemia coinvolge un pò tutti e visto che i pezzi che compongonio le bici provengono da diversi paesi dubito che abbiano scorte a sufficienza. E la ripresa non sarà per tempi uguale in tutti i paesi.
E i rivenditori ce la faranno ancora tutti a riaprire?
Aumenterano gli sconti pur di vendere (la capacità della gente di spendere per un bene superfluo, parlo solo di e.mtb, penso sia diminuita parecchio) o rimarrà tutto uguale?
Poichè questa crisi colpirà tutti, molti rinunceranno a un oggetto di divertimento.
Le case produttrici/assemblatrici di certe e.bike che costano quanto una buona moto o addirittura come un'auto (capisco che utilizzano componenti di ottima qualità, ma anche qui ormai la produzione ha dei costi ottimizzati vista la quantità dei pezzi prodotti) e quindi , per me, dovranno applicare prezzi piu' reali oppure dare piu' sconti ai venditori per poter continuare a produrre certe quantita' e venderle