Non intendevo quello, in maniera scherzosa volevo rendere il fatto che la nuova Levo si è "affilata" rispetto al vecchio modello, se mi passate il termine. Si è affilata dal punto di vista estetico così come da quello del comportamento: la nuova è più "leggera", consente cambi di direzione più rapidi, è decisamente più reattiva, anche per quanto concerne la posizione di guida è più aggressiva, con il peso più caricato sui polsi. Si sente parecchio la differenza data dal fatto che è equipaggiata da
ruote più grandi, che scorrono meglio, che passano sopra gli ostacoli con più facilità. La bicicletta ha, insomma, cambiato carattere e davvero somiglia parecchio ad una mtb tradizionale, in tutti i frangenti. La nuova è sorprendentemente facile da pedalare senza motore in pianura ma ha anche una capacità minore di assorbire il terreno sullo sconnesso, in questo la sezione delle gomme peggiora un pò le cose rispetto a prima. Anche in salita la trazione è leggermente minore, la potenza viene trasferita al terreno con minore incisività; d'altro canto non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca... Ha cambiato fisionomia anche nel fastidioso sibilo che la accompagna quando l'assistenza supera un certo livello, quasi come se a sottolineare l'impostazione più race debba esserci anche una certa invasività del nuovo Brose. Quest'ultimo aspetto rappresenta una pecca per chi era abituato alla silenziosità del modello precedente, dal mio punto di vista è l'unica macchia in un progetto che ha svecchiato notevolmente la Levo ed ha aperto una porta sul futuro delle ebike. Il peso della nuova comp con pedali in
officina è 22,4 kg.