albeoi
Ebiker specialissimus
Non ne usciremo mai... ma tutte queste trovate lo fanno andare al doppio della velocità???Il prossimo 3d verte sull'importanza del grasso per i pedali, quello nautico non va bene...
Non ne usciremo mai... ma tutte queste trovate lo fanno andare al doppio della velocità???Il prossimo 3d verte sull'importanza del grasso per i pedali, quello nautico non va bene...
Come Stanislao Moulinsky i uno dei suoi più riusciti travestimenti...Si... più veloce da ban a ban verso il prossimo nick! [emoji1787]
E al thread sulle basse velocitàCome Stanislao Moulinsky i uno dei suoi più riusciti travestimenti...
Va bè...è Natale...siamo tutti più buoni...E al thread sulle basse velocità
Allora prendi una MTB al Decathlon perché spendere tutti questi soldi in una bici di marca,perché spendere 5000 euro? anche secondo me è un furto,ma è solo una mia opinione...
A questo punto io confido nella selezione naturale, 100?
Quoto @valium64 E' discorso fatto tante volte. I cinesi producono cose eccelse. Ma anche cose a basso prezzo e scarsa qualità. Si parla sempre di loro, ma anche altrove (seppur in misura numericamente inferiore) succede lo stesso. Dipende dagli standard costruttivi e qualitativi. Nel caso di questo thread è molto semplice: un pedale in titanio a 50 euro secondo me è una cinesata e una mich...ta. Costa poco? Certo, costa niente anche un ricovero in ortopedia con la "mutua" (che ovviamente non si augura a nessuno) post cedimento del pedale ... del manubrio in "carbonio" da 15 euro ... del reggisella in "titanio" da 10 (vedi siti cinesate).Non è tanto un problema di dove ma come son fatti e con quali standard costruttivi.
Sappiamo tutti che una buona percentuale dei prodotti commercializzati a livello globale per un infinità di marchi di cui buona parte anche dei più rinomati producono in Cina e poi importano e magari etichettano altrove, e spesso addirittura neanche producono direttamente ma commissionano, però solitamente hanno ispettori che verificano l'applicazione alla lettera dei protocolli qualitativi per far si che il prodotto finale non risulti "una cinesata" bensì un prodotto di qualità.
Non vale invece la stessa regola per i prodotti cinesi prodotti da cinesi per cinesi, dove i controlli molte volte a partire dalle materie fino all'assemblaggio passando per tutte le fasi intermedie sono minimi se non addirittura assenti, ok, magari un pedale, un reggisella, un manubrio, una ruota o un freno così lo paghi 1/5 o 1/10 di uno di marca, ma se becchi quello difettoso che cede nel momento sbagliato perché nessuno ha controllato che fosse esente da difetti rischi di farti molto ma molto male che in sella potresti fisicamente non montarci neanche più, e a quel punto secondo me il risparmio non vale più il rischio.
Cosa diversa per un capo di abbigliamento o un gadget, dove se sei sfigato al limite tiri due madonne e ti arrabbi ma la cosa finisce lì.
Nello specifico , un controllo serio della solidità strutturale di un pedale lo si può fare con una radiografia , per ecludere difetti di fusione nel perno.Non è tanto un problema di dove ma come son fatti e con quali standard costruttivi.
Sappiamo tutti che una buona percentuale dei prodotti commercializzati a livello globale per un infinità di marchi di cui buona parte anche dei più rinomati producono in Cina e poi importano e magari etichettano altrove, e spesso addirittura neanche producono direttamente ma commissionano, però solitamente hanno ispettori che verificano l'applicazione alla lettera dei protocolli qualitativi per far si che il prodotto finale non risulti "una cinesata" bensì un prodotto di qualità.
Non vale invece la stessa regola per i prodotti cinesi prodotti da cinesi per cinesi, dove i controlli molte volte a partire dalle materie fino all'assemblaggio passando per tutte le fasi intermedie sono minimi se non addirittura assenti, ok, magari un pedale, un reggisella, un manubrio, una ruota o un freno così lo paghi 1/5 o 1/10 di uno di marca, ma se becchi quello difettoso che cede nel momento sbagliato perché nessuno ha controllato che fosse esente da difetti rischi di farti molto ma molto male che in sella potresti fisicamente non montarci neanche più, e a quel punto secondo me il risparmio non vale più il rischio.
Cosa diversa per un capo di abbigliamento o un gadget, dove se sei sfigato al limite tiri due madonne e ti arrabbi ma la cosa finisce lì.
No, ma magari hanno uno processo produttivo standardizzato testato precedentemente in un laboratorio qualificato.Quindi secondo voi un produttore di pedali con perno in titanio da 200 euro ha gli ispettori a Shenzen e gli fa le radiografie...