Modalità ECO inutile!!!!

Checo79

Ebiker grandissimus
14 Settembre 2016
1.443
779
113
luna
Visita Sito
Non ti darà in nessun caso la stessa potenza che aveva a batteria carica.
in base a cosa dici questo? in un modo molto semplice e banale potrei ottenere la stessa potenza regolando la corrente in base al voltaggio, personalmente un 30% percento di potenza in meno non lo ho mai rilevato e non servono strumenti
E cosa altro vuoi che sia?

quello è ma non solo
 

Nicotrev

Ebiker celestialis
15 Settembre 2016
6.645
8.249
113
Vicenza
Visita Sito
Bici
in progress
Non ti darà in nessun caso la stessa potenza che aveva a batteria carica.

Se vogliamo star li a disquisire in termini assoluti dello 0 virgola è un discorso che non mi interessa: posso dimostrare (come già fatto in altri contesti) che la batteria Bosch (per modelli Classic+) mantiene costante la sua erogazione fino allo spegnimento dell'ultimo led ed a quel punto cessa completamente.

La possibile spiegazione, già suggerita anche da altri, è che il software Bosch stacchi completamente l'assistenza prima che la carica scenda oltre un certo limite.

29919927991_8416c78603_z.jpg
 
Ultima modifica:

matteovia

Ebiker pedalantibus
15 Settembre 2016
123
76
28
48
Marcon Ve
Visita Sito
Ci sono anche quelli che dicono che la batterie erogano la stessa assistenza a inizio carica e a fine carica mentre tutte le batterie sono cariche a 42 v e staccano a 30 v o anche prima.

Questo è vero! Proprio ieri ho rifatto lo stesso giro di alcuni giorni fa con la batteria a metà anziché piena e ho notato di aver faticato molto di più fin dall'inizio con una diminuzione dell'assistenza del motore all'esaurirsi della batteria.
 

Jack e-bike

Ebiker grandissimus
15 Settembre 2016
1.302
871
113
Veneto
Visita Sito
Bici
Sants full 27.5 plus
Questo è vero! Proprio ieri ho rifatto lo stesso giro di alcuni giorni fa con la batteria a metà anziché piena e ho notato di aver faticato molto di più fin dall'inizio con una diminuzione dell'assistenza del motore all'esaurirsi della batteria.
Ovvio. E anche normale. Perchè nel tuo motore tu fissi la percentale e quella rimane. In altri tipi di motore è possibile che , a parità di livello di assistenza, il software dia più ampere quando diminuiscono i volt e il ciclista non può accorgersi di questo. Io me ne accorgo perchè gli ampere sul bafang li fisso io ai livelli di assistenza e devi per forza aumentare i livelli al calare dei volt erogati dalla batteria.
 

Checo79

Ebiker grandissimus
14 Settembre 2016
1.443
779
113
luna
Visita Sito
Ovvio. E anche normale. Perchè nel tuo motore tu fissi la percentale e quella rimane. In altri tipi di motore è possibile che , a parità di livello di assistenza, il software dia più ampere quando diminuiscono i volt e il ciclista non può accorgersi di questo. Io me ne accorgo perchè gli ampere sul bafang li fisso io ai livelli di assistenza e devi per forza aumentare i livelli al calare dei volt erogati dalla batteria.
che è quel che ho detto io alla fine, col sw di mezzo non si può ridurre tutto ad un carico applicato ad una batteria
 

Fulltux

Ebiker grandissimus
15 Settembre 2016
1.363
995
113
Milano
Visita Sito
Io di e-bike ne capisco poco ma di convertitori/switching o regolatori di tensione che siano , qualcosina la sò e inizierei col dire che la regolazione del motore viene fatta da mosfet che sono in pratica degli interruttori comandati dal sofware della centralina, lavorano sulla tensione non sulla corrente. lavorano ad impulsi ovvero non come un rubinetto che può parzializzare la quantità di acqua erogata ma a spruzzi di uguale intensità ma di diversa durata nel tempo.
Quindi non sarà mai un flusso continuo ma una seguenza di spruzzi più o meno lunghi e più o meno intervallati.
Detto questo la gestione di tutti i parametri spetta alla scheda che controlla i mosfet e relativo software.
Và da se che per ottenere una bici che non abbia cali fino allo stacco della batteria bisogna necessariamente rispettare diverse condizioni.
la prima è che il motore non consumi più di quello che può fornire la batteria scarica quindi se una batteria carica a 42V eroga30A continui (1260W) da scarica sarà circa 32V e una 20ina di A (640W).
Il resto del lavoro lo fà l'intelligenza del software e della scheda di controllo che monitorando la tensione della batteria deciderà come incrementare il famoso treno di impulsi.
Detta così sembra tutto facile ma nella realtà è un po più complesso.
Una scheda più intelligente è anche in grado di capire se gradisci pedalare ad una frequenza piuttosto che ad un altra e quindi adattarsi, come fare anche altro.
Peccato solo che una scheda intelligente necessiti di un software di gestione adeguato e di valutazioni attentissime della dinamica del ciclista.
Da qui la mia affermazione precedente che i 2 campi su cui se la giocheranno i costruttori di sti sistemi in futuro saranno i software e l'ottimizzazione maccanica.
Al momento siamo ancora solo all'inizio di un discreto percorso evolutivo........
 

Fulltux

Ebiker grandissimus
15 Settembre 2016
1.363
995
113
Milano
Visita Sito
che è quel che ho detto io alla fine, col sw di mezzo non si può ridurre tutto ad un carico applicato ad una batteria
Qui invece secondo me il ridurre tutto alla corrente assorbita dalla batteria (per noi comuni mortali senza oscilloscopi e altre amenità) è il modo più corretto e rapido per valutare un sistema e confrontarlo ad altri.
 

Checo79

Ebiker grandissimus
14 Settembre 2016
1.443
779
113
luna
Visita Sito
Io di e-bike ne capisco poco ma di convertitori/switching o regolatori di tensione che siano , qualcosina la sò e inizierei col dire che la regolazione del motore viene fatta da mosfet che sono in pratica degli interruttori comandati dal sofware della centralina, lavorano sulla tensione non sulla corrente. lavorano ad impulsi ovvero non come un rubinetto che può parzializzare la quantità di acqua erogata ma a spruzzi di uguale intensità ma di diversa durata nel tempo.
Quindi non sarà mai un flusso continuo ma una seguenza di spruzzi più o meno lunghi e più o meno intervallati.
Detto questo la gestione di tutti i parametri spetta alla scheda che controlla i mosfet e relativo software.
Và da se che per ottenere una bici che non abbia cali fino allo stacco della batteria bisogna necessariamente rispettare diverse condizioni.
la prima è che il motore non consumi più di quello che può fornire la batteria scarica quindi se una batteria carica a 42V eroga30A continui (1260W) da scarica sarà circa 32V e una 20ina di A (640W).
Il resto del lavoro lo fà l'intelligenza del software e della scheda di controllo che monitorando la tensione della batteria deciderà come incrementare il famoso treno di impulsi.
Detta così sembra tutto facile ma nella realtà è un po più complesso.
Una scheda più intelligente è anche in grado di capire se gradisci pedalare ad una frequenza piuttosto che ad un altra e quindi adattarsi, come fare anche altro.
Peccato solo che una scheda intelligente necessiti di un software di gestione adeguato e di valutazioni attentissime della dinamica del ciclista.
Da qui la mia affermazione precedente che i 2 campi su cui se la giocheranno i costruttori di sti sistemi in futuro saranno i software e l'ottimizzazione maccanica.
Al momento siamo ancora solo all'inizio di un discreto percorso evolutivo........
bene o male quel che sostengo io, che ai motori moderin che la batteria da carica abbia 42v e scarica 30 interessa fin li.

Qui invece secondo me il ridurre tutto alla corrente assorbita dalla batteria (per noi comuni mortali senza oscilloscopi e altre amenità) è il modo più corretto e rapido per valutare un sistema e confrontarlo ad altri.
intendevo ridurre a un carico applicato ad una batteria, senza ci sia una logica di controllo che ne regola la scarica.
ovvio che misurare l'assorbimento è un modo per capire
 

Fulltux

Ebiker grandissimus
15 Settembre 2016
1.363
995
113
Milano
Visita Sito
bene o male quel che sostengo io, che ai motori moderin che la batteria da carica abbia 42v e scarica 30 interessa fin li.


intendevo ridurre a un carico applicato ad una batteria, senza ci sia una logica di controllo che ne regola la scarica.
ovvio che misurare l'assorbimento è un modo per capire
Effettivamente in questa tematica il motore è molto marginale se dimensionato a misura, infatti il problema non è principalmente lì ma nella bontà dell'eletrronica.
Sulla batteria invece stai ragionando al contrario (legittimo se non sei del mestiere) non c'è una logica che ne controlla la scarica ma che limita la richiesta del motore.
Le batterie sono come i cavalli (senza milza) se li fai correre corrono fino a quando non muoiono d'infarto !
 
  • Like
Reactions: Jack e-bike