LAPIERRE
Ebiker grandissimus
Quando feci il corso SUVA Svizzero sulla sicurezza negli ambienti di lavoro , ci venne detto che i caschi da cantiere sono liberi da lacci perchè in questo modo se entrano in contatto con un corpo contundente posso roteare liberamente sul capo , e dissipare parte dell'energia cinetica.
Per questo veniva anche consigliato di non stringerli troppo attorno alla nuca.
Nei caschi da bici il laccio è per forza necessario per evitare che il casco voli via mentre si pedala, però il principio di cui sopra è stato ripreso nella tecnologia MIPS.
Tale sistema è basato su una calotta a contatto col cranio montata su un sistema elastico che permette al casco di avere un certo gioco in caso di urti.
Ho maneggiato questi caschi , ed uso un casco aperto privo di questo sistema.
Dal mio punto di vista questo principio di dissipazione può essere parzialmente emulato semplicemente avendo cura di non stringere troppo attorno alla nuca il casco, senza tuttavia esagerare al punto da ballarci dentro la testa, questo vale perlomeno per i caschi aperti, per i chiusi non mi esprimo perchè non li uso.
Il vantaggio principale del MIPS è cmq quello di essere su base elastica, quindi il casco dovrebbe tornare nella posizione originale dopo il primo impatto, pronto per riceverne un secondo, che è sempre possibile in caso di caduta complessa.
In ogni caso non mi risulta siano mai stati fatti test comparativi indipendenti tali da assicurarci la migliore efficienza di tale sistema MIPS rispetto a caschi non MIPS.
http://tesi.cab.unipd.it/54638/1/Baldan_Alice_tesi.pdf
Per questo veniva anche consigliato di non stringerli troppo attorno alla nuca.
Nei caschi da bici il laccio è per forza necessario per evitare che il casco voli via mentre si pedala, però il principio di cui sopra è stato ripreso nella tecnologia MIPS.
Tale sistema è basato su una calotta a contatto col cranio montata su un sistema elastico che permette al casco di avere un certo gioco in caso di urti.
Ho maneggiato questi caschi , ed uso un casco aperto privo di questo sistema.
Dal mio punto di vista questo principio di dissipazione può essere parzialmente emulato semplicemente avendo cura di non stringere troppo attorno alla nuca il casco, senza tuttavia esagerare al punto da ballarci dentro la testa, questo vale perlomeno per i caschi aperti, per i chiusi non mi esprimo perchè non li uso.
Il vantaggio principale del MIPS è cmq quello di essere su base elastica, quindi il casco dovrebbe tornare nella posizione originale dopo il primo impatto, pronto per riceverne un secondo, che è sempre possibile in caso di caduta complessa.
In ogni caso non mi risulta siano mai stati fatti test comparativi indipendenti tali da assicurarci la migliore efficienza di tale sistema MIPS rispetto a caschi non MIPS.
http://tesi.cab.unipd.it/54638/1/Baldan_Alice_tesi.pdf
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