SOS nastratura tubeless, prova di tenuta.
- Creatore Discussione Nicolaus
- Data di Inizio
Per l'esperienza che ho avuto io , e con il procedimento del doppio nastro, il saratoga che ti ho indicato ha tenuto al primo colpo e non mi si e` mai danneggiato anche stallonando la gomma.
Probabilmente varia da cerchio a cerchio.
Mentre una cosa che non è stata detta da nessuno di quelli che usano i nastri di plastica specifici per tubeless e mi sono scordato di sottolineare è che il nastro va steso tirando ok, ma il bello di questi nastri è che non c'è bisogno di accompagnarli in fondo alla gola del cerchio spaccandosi le dita, come facevo io all'inizio, quando li stendi con forza possono rimanere anche a sfiorare il fondo, al momento del gonfiaggio del tubeless loro si distenderanno perfettamente aderenti appiccicati sul fondo, senza bolle d'aria, come stesi in fabbrica 
Ultima modifica:
In realtà è questa la ragione per cui si consiglia di inserire una camera d'aria gonfiata a 1.5 - 2 bar per una notte.
Scusate la domanda forse banale, ma come si fa a tagliare un nastro più largo alla larghezza desiderata? Va inciso direttamente sul rotolo con un trincetto?
Di solito in questo caso si parla di nastro Americano. Basta fare una piccola incisione alla misura voluta e strapparlo dal rotolo via via che si stende sul cerchio. I nastri specifici tubeless in plastica non li puoi tagliare, li devi comprare della misura giusta.
Si, anche se non l'ho capita molto l'utilità di un'operazione simile. Il nastro quando gonfi il tubeless si stende e aderisce perfettamente. Forse è un'operazione per nastri diversi da quello che ho usato io o in caso di nastrature non stese e tirate bene
Ti dirò che io non lo faccio, visto che ormai non maneggio una camera d'aria da parecchi anni.
Ma, indubbiamente, la pressione sul cerchio esercitata da una camera d'aria può essere più efficace del solo "cuscino" di aria.
Ora si sta a spaccare in due il capello, ma visto che siamo in un forum specializzato e parliamo di un'argomento specifico ci stanno anche le finezze.
Dopo aver steso il nastro in ambiente riscaldato, con tutte le dovute accortezze descritte sopra non ti nascondo che ieri quando ho visto il nastro aqssolutamente e perfettamente steso e aderente ho deciso di togliere quello che avevo steso faticosamente col dito e rimetterlo nuovo con l'ultima tecnica. Il cuscino d'aria probabilmente schiaccia meno rispetto alla camera d'aria ma schiaccia in modo molto uniforme in modo tale che le bolle d'aria/grinze/imperfezioni nemmeno si formano, il cerchio sembra nato col nastro attaccato.
Dopo aver steso il nastro in ambiente riscaldato, con tutte le dovute accortezze descritte sopra non ti nascondo che ieri quando ho visto il nastro aqssolutamente e perfettamente steso e aderente ho deciso di togliere quello che avevo steso faticosamente col dito e rimetterlo nuovo con l'ultima tecnica. Il cuscino d'aria probabilmente schiaccia meno rispetto alla camera d'aria ma schiaccia in modo molto uniforme in modo tale che le bolle d'aria/grinze/imperfezioni nemmeno si formano, il cerchio sembra nato col nastro attaccato.