se l'intervento in garanzia viene fatto presso il negozio dove è stata acquistata la bici si, il negoziante è tenuto a prestare anche la manodopera per smontaggio/montaggio ed a pagare le spede di spedizione; nel caso dei motori bosch, bosch per questo servizio rimborsa al negoziante una cifra forfettaria; ma per bosch in più puoi anche andare presso un diverso service bosch, questo service non è tenuto a prestare garanzia sulla bicicletta, fa solo da tramite con bosch e indipendentemente dalla cifra forfettaria riconosciutagli da bosch, può chiederti un tot per il lavoro svolto sulla bici (chi ritiene ciò scorretto/ingiusto non ha che da rivolgersi al negozio in cui ha acquistato la bici)
Esatto.
I problemi sono due: esiste chi vende bici Bosch e non è centro autorizzato Bosch e non si è mai accreditato , facendo i corsi di aggiornamento ( che hanno un costo...quantomeno per la trasferta ) , il software e sapere come usarlo , etc etc..spesso questi venditori vendono a prezzo inferiore perchè hanno meno spese e non si sono strutturati per le ebike..della serie compri da loro e poi ti tocca rivolgerti ad un altro perchè non sanno e non possono risolverti il problema.
Secondo: l'acquirente che ha comprato è "costretto" a rivolgersi ad un centro Bosch per eventuali problemi di garanzia , diverso dal suo venditore del bene, cosa che viene concessa dalla politica Bosch che riconosce un rimborso forfettario al centro ( sulla congruità o meno , non deve essere il cliente a giudicare ma il centro Bosch stesso) il quale comunque non è obbligato per legge ad effettuare nessun intervento..è sua facoltà effettuarlo come anche chiedere un supplemento di manodopera per il suo servizio.
Questo fa parte del commercio è inutile lamentarsi , ognuno si fa pagare secondo la SUA professionalità e le spese che ha sostenuto per formare personale, strutturare l'
officina, aggiornarsi e dotarsi di strumentazione.
Come sempre il cliente può scegliere ,anche di scegliere un altro centro Bosch , magari più distante a costo di benzina e autostrada e tempo libero...come del resto spesso ha scelto liberamente un altro negoziante che gli ha fatto più sconto sulla bici magari a scapito di un servizio assistenza certificato Bosch..
Io non ci vedo nulla di strano, il cliente ha libertà di scelta , può chiedere preventivi ( come ha fatto per comprare la bici..) e declinare o meno la richiesta economica "supplementare" se c'è...ma parlare di negozianti disonesti a priori secondo me è sbagliato.
Nel commercio come in ogni campo esiste chi si fa pagare di meno e chi di più , non sempre chi si fa pagare di più offre un servizio migliore...però è il mercato che detta le regole..è pieno di gente che è disposta a pagare di più per avere un servizio migliore, o anche semplicemente per godere di un ambiente professionale , rilassato , magari ben arredato ,fornito di accessori e abbigliamento, frequentato da appassionati , per quei pochi minuti in cui si rivolge a questo e quell'altro negozio per assistenza o semplicemente per avere consigli .
Purtroppo in Italia per il cliente comune spesso tutto si riduce a "quanto sconto mi ha fatto" e quanto "non mi fa pagare nulla dopo"....