Riguardo al fatto che tu asserisca che di matematica e di fisica ci campi ho sentimenti contrastanti;
da un lato sono preoccupato per via delle possibili (negative) conseguenze alle quali può andare incontro chi ha a che fare con te (con il tuo lavoro);
dall'altro sono contento perchè se quello che asserisci è vero, vuol dire che a questo mondo c'è posto per tutti.
Te lo confermo e lo ribadisco.
Spingendo sui pedali per 2,667 volte al secondo con una forza di 12 kg si ottiene una potenza complessiva di circa 170 Watt e te lo dimostro con le unità di misura alle quali sei più avvezzo.
- trasformo i chilogrammi in newton: 12 kg x 9,81 m/sec2 = 117,72 N
- applico la forza sulla pedivella: 117,72 N x 0,175 m (la mia pedivella è da 17,5 cm, la tua si vedrà) = 20,60 Nm
- la velocità angolare di 80 rpm é 80 rpm / 60 s x 2 pigreco ed è quindi pari a 8,38 rad/s
- da cui 20,6 Nm x 8,38 rad/sec = 172,6 Watt
O forse adesso, per non parlare di fatti concreti mi dirai che "watt" non va bene e che sarebbe piu appropriato dire 172,6 J/s ovvero joules al secondo?
Poi forse ti è sfuggito che i pedali fra loro sono posti ad una distanza angolare esattamente pari a pigreco e che quindi la velocità angolare di 80 rpm, come abbiam visto, essendo pari a 8,38 rad/s fratto pigreco (3,14...) è guardacaso esattamente uguale a 2,667.. pedalate al secondo?
Cosa c'è che non va?
Tornando a noi, come indicato dal grafico, ritengo che, sia impossibile che il nostro motore possa produrre continuativamente la sua massima coppia ad un regime rotazionale di 80 rpm.
Difatti se prendiamo 70 Nm e li moltiplichiamo per 8,38 rad/s vuol dire che il motore YAMAHA PW è in grado di produrre continuativamente 586,6 watt.
E se davvero pensate che sia così fatemi una cortesia, ditelo a quelli della Yamaha che si sono sbagliati quando hanno messo le etichette sul motore e messo in giro la voce che il motore è da 250 watt quando invece, potevano tranquillamente pubblicizzarlo come da 600!