Il carbonio si rompe da impatto, a volte basta un innocua caduta laterale per intaccarlo soprattutto a livello dei collarini freno, va sempre controllato che non ci siano segni, altrimenti si puo' spezzare in quei punti anche solo utilizzandolo normalmente...e' successo e succede con tutti i marchi. Ne ho visti un paio troncati tra conoscenti.. Ma.sempre perche' ci erano caduti prima
Richiede attenzione nel tempo, va controllato spesso
Se compri un prodotto di qualità, non ci sono rischi. Vengono utilizzati anche in DH dai campioni, loro li sollecitano decisamente più di qualunque amatore. Bisogna stare attenti solo alle giuste coppie di serraggio dell'attacco manubrio e delle leve freno.
Giusto!
L'elasticità garantita dal composito rende più sicuro un manubrio in questi materiali che uno in lega di alluminio, parlando di prodotti di qualità, certificati.
Correttamente, in caso di trauma, va controllato, ma vale sia per l'uno che per l'altro. Teniamo presente che anche un manubrio in lega si spezza, usata principalmente la 2014, ricca di silicio e relativamente fragile, certo non come le più dure della serie 7xxx (famiglia dell'ergal).
Giustamente i punti di rottura potenziali sono innescati da possibili lesioni create dai collarini.
È bene controllare che il bordo dell'attacco, delle leve e dei comandi siano sbavati e non taglienti. Vanno rispettati i 5/6Nm di serraggio dell'attacco e adottata l'apposita pasta che ne impedisce lo scivolamento.
Per le leve e i comandi, il serraggio del collarino deve permettere la loro rotazione nel caso di urto, niente pasta e serraggio minimo. Per le manopole, sarebbero preferibili quelle senza collarino o solo con l'esterno, per quelle col doppio consigliato l'uso della pasta e basso serraggio. Tappo finale obbligatorio!
Una nota sulle sezioni: la sezione da 35mm proposta ultimamente, sia per quelli in lega che per quelli in composito è secondo me ingiustificata, se non controproducente in termini di elasticità contro fragilità, soprattutto tenuto conto che la sezione del cannotto di sterzo rimane comunque da 31,8mm e diventa quella la parte più stressata.