Prova effettuata.
In 2 giorni ho fatto 2 volte lo stesso percorso con la stessa bici e biker (me stesso), stesse condizioni in tutto e per tutto: meteo, temperatura, fondo stradale, batteria 400watt.
Due parole sul percorso: ho volutamente scelto un giro ad anello in cui fossero presenti piu' tipi di strada possibili, ma che in ogni caso fosse possibile percorrere interamente in eco, da inizio a fine. Il percorso si suddivide in porzioni equivalenti di asfalto e sterrato, sia in salita che in discesa. Le pendenze variano da un 10% a un 20%. Non c'e' presenza di salite al limite con poca aderenza dove si rischierebbe di falsare i risultati a causa di slittamenti del posteriore o ripartenze da fermo.
Svolgimento del test:
Giorno 1: Ho utilizzato soltanto ECO con pignoni grandi (soprattutto 42 e 36) in modo da avere una pedalata agile e leggera senza dover sforzare troppo sui pedali. Velocita' media in salita 7/8 km orari. Cadenza circa 60/70 rpm. CONSUMO: 320 m di dislivello a tacca.
Giorno 2: Ho utilizzato soltanto ECO con pignoni medi (24, 28 e 32), ho spinto piu' forte sui pedali e ho percepito piu' fatica muscolare, molta piu' fatica su pendenze accentuate. Velocita' media in salita 10/12 km orari. Cadenza circa 50/60 rpm. CONSUMO: 380 m di dislivello a tacca (15% in meno).
Da questo pedalando con pignoni piu' piccoli a velocita' maggiore e forzando di piu' si riesce ad avere un 15% di autonomia IN PIU', in condizioni normali.
15% e' quasi una tacca di batteria!!!